Entro il prossimo 31 maggio dovrà essere versata l’8° rata della rottamazione quater, c.231-255 della L.197/2022, Legge di bilancio 2023.
In considerazione dei 5 giorni di tolleranza concessi dalla legge, e dei differimenti previsti nel caso di termini coincidenti con giorni festivi, saranno considerati tempestivi i pagamenti effettuati entro lunedì 9 giugno 2025.
Alla stessa scadenza, i residenti dei territori alluvionati dovranno invece versare la 7° rata della sanatoria. Per tali soggetti tutte le scadenze della pace fiscale sono prorogate di tre mesi.
Un discorso più specifico sulle scadenze, invece può essere fatto per coloro i quali entro il prossimo 30 aprile presenteranno istanza di riammissione alla rottamazione delle cartelle.
Da qui, vediamo quali sono tutte le scadenze per la rottamazione delle cartelle da qui fino alla fine del 2025.
Capitolo rottamazione-quater
Partiamo dalle scadenze per coloro i quali a oggi sono in regola con i pagamenti della rottamazione-quater.
Si tratta di quei soggetti che a oggi hanno pagato tutte le rate in scadenza anche in proroga.
A queste scadenze deve essere aggiunta anche quella del 5 marzo 2025 riferita alla:
- 7° rata per i contribuenti ordinari;
- 6° rata per quelli residenti nei territori alluvionati (allegato 1 del DL 61/2023).
La prossima scadenza sarà quella del 31 maggio 2025.
In considerazione dei 5 giorni di tolleranza concessi dalla legge, e dei differimenti previsti nel caso di termini coincidenti con giorni festivi, saranno considerati tempestivi i pagamenti effettuati entro lunedì 9 giugno 2025.
In corrispondenza di tale data scadrà dunque:
- l’8° rata per i contribuenti ordinari;
- la 7° per i contribuenti residenti nei territori alluvionati.
Le rate successive andranno saldate secondo le scadenze del proprio piano contenuto nella c.
d Comunicazione delle somme dovute.
Dunque: 31 luglio e 30 novembre 2025. Anche rispetto a tali date varranno i cinque giorni di tolleranza.
Le restanti rate, ripartite nei successivi anni, andranno saldate il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre.
E’ utile ricordare che il contribuente ha ricevuto in allegato alla Comunicazione fino a dieci moduli per il pagamento delle rate.
Prima della scadenza dell’undicesima rata, Agenzia delle entrate-Riscossione invierà gli ulteriori moduli di pagamento da utilizzare per i pagamenti successivi.
La riammissione alla rottamazione-quater. Quali scadenze?
Un discorso a parte merita la riammissione alla rottamazione-quater per coloro i quali sono decaduti per mancato pagamento delle rate scadute al 31 dicembre 2024 (si veda la tabella in alto).
A tal proposito le scadenze per la riammissione alla rottamazione-quater possono essere di seguito individuate:
- 30 aprile, termine per presentare istanza di riammissione alla rottamazione-quater;
- 30 giugno, Agenzia delle entrateRiscossione invierà ai richiedenti, una nuova “Comunicazione delle somme dovute” con l’ammontare complessivo degli importi da corrispondere ai fini della Definizione agevolata, nonché il piano di pagamento delle rate.
Sulle rate, sarà possibile pagare: in rata unica, entro il 31 luglio 2025.
Oppure fino a un numero massimo di dieci rate, di pari importo, con scadenza, rispettivamente, le prime due, il 31 luglio e il 30 novembre 2025 e le successive, il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre degli anni 2026 e 2027.
Riassumendo.
- 8ª rata ordinaria (rottamazione-quater): va versata entro il 31 maggio 2025; con i 5 giorni di tolleranza e lo slittamento per giorni festivi il termine effettivo diventa lunedì 9 giugno 2025.
- Territori alluvionati: alla stessa data scade la 7ª rata; per loro tutte le scadenze della pace fiscale sono posticipate di tre mesi.
- Rata precedente: il 5 marzo 2025 erano dovute la 7ª rata (ordinari) e la 6ª rata (alluvionati).
- Rate successive del piano originario: dopo il 9 giugno, i contribuenti in regola dovranno pagare 31 luglio 2025 e 30 novembre 2025 (sempre con 5 giorni di tolleranza), poi 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre degli anni seguenti, secondo i moduli già inviati.
- Riammissione per decaduti: chi presenta domanda entro il 30 aprile 2025 riceverà la nuova Comunicazione delle somme dovute entro il 30 giugno 2025 e potrà scegliere tra pagamento in unica soluzione (31 luglio 2025) o in massimo dieci rate (31 luglio e 30 novembre 2025, poi 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre 2026-2027).