Bonus 100 euro se entrambi i genitori lavorano. A chi spetta l’indennità?

Il bonus 100 euro sarà erogato con la tredicesima, il lavoratore deve avere coniuge ed almeno un figlio a carico
2 mesi fa
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bonus natale 100 euro
Foto © Pixabay

In Redazione di Investire Oggi è arrivato un quesito molto interessante sul bonus 100 euro. L’indennità che sarà erogata ai lavoratori dipendenti con la tredicesima è stata prevista dal DL 113/2024, c.d. decreto Omnibus.

“Buongiorno, vi scrivo in merito al bonus 100 euro che il Governo ha reso ufficiale nel Dl Omnibus. Siccome la norma di riferimento non è così chiara non ho ancora capito se nel mio caso specifico ho diritto o meno al bonus. Io non ho il coniuge a carico perché lavora ma ho un figlio a carico. Nella mia situazione ho diritto al bonus 100 euro? Grazie.”

Il bonus 100 euro: a chi spetta

Prima di entrare nel merito della questione è necessario riprendere i requisiti principali richiesti ai fini della spettanza del bonus 100 euro.

In primis, è richiesto che il lavoratore abbia un un reddito complessivo 2024 non superiore a 28.000 euro. Non si considera il reddito dell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e quello delle pertinenze relative a quest’ultima unità.

Concorrono invece i redditi assoggettati a cedolare secca, quelli conseguiti in regime forfettario, le mance ricevute da impiegati di alberghi e ristoranti assoggettate a imposta sostitutiva, ecc.

Ulteriore condizione è che colui che richiede l’indennità deve avere il coniuge, non legalmente ed effettivamente separato, e almeno un figlio, anche se nato fuori del matrimonio, riconosciuto, adottivo o affidato, entrambi (coniuge e figlio) fiscalmente a carico.  Oppure, in alternativa, al lavoratore è richiesto almeno un figlio, fiscalmente a carico, in presenza di un nucleo familiare c.d. monogenitoriale.

Infine, il beneficiario non deve rientrare nella c.d. no tax area. In particolare l’Irpef lorda 2024 determinata sui redditi da lavoro dipendente (con esclusione di pensioni e di assegni a esse equiparati) deve essere superiore alla detrazione spettante sui redditi da lavoro dipendente. Il riferimento è alle c.d. detrazioni per tipologia di reddito.

Per avere l’indennità è necessario presentare apposita domanda di bonus 100 euro.

Bonus 100 euro se entrambi i genitori lavorano

Per rispondere al quesito del nostro lettore tornano utili le indicazioni dell’Agenzia delle entrate fornite con la circolare n°19/E 2024. Documento di prassi nel quale è stato confermato che anche i lavoratori domestici hanno diritto al bonus 100 euro.

In merito alla composizione del nucleo familiare da verificare ai fini del bonus 100 euro, l’Agenzia delle entrate ha evidenziato come il bonus spetta al lavoratore dipendente, con almeno un figlio fiscalmente a carico (anche se nato fuori del matrimonio, riconosciuto, adottivo o affidato), se, alternativamente:

  • ha il coniuge, non legalmente ed effettivamente separato, fiscalmente a carico;
  • fa parte di un nucleo familiare c.d. monogenitoriale.

In relazione a quest’ultima fattispecie, nella circolare n° 19/E sul bonus 100 euro, un nucleo familiare c.d. monogenitoriale sussiste qualora, alternativamente: l’altro genitore è deceduto; l’altro genitore non ha riconosciuto il figlio nato fuori del matrimonio; il figlio è stato adottato da un solo genitore (destinatario del bonus) oppure è stato affidato o affiliato a un solo genitore (destinatario del bonus).

Queste ultime tre ipotesi integrano la fattispecie di nucleo familiare c.d. monogenitoriale: il bonus spetta all’unico genitore non coniugato o, se coniugato, successivamente separatosi legalmente ed effettivamente.

Nel caso specifico del lettore non siamo in nessuna delle suddette condizioni appena elencate. Posto che verrebbe a mancare la condizione di avere il coniuge a carico, pur in presenza di un figlio a carico. Infatti nel quesito è specificato che non ho il coniuge a carico perché lavora ma ho un figlio a carico.

In sintesi, il nostro lettore non avrà diritto al bonus 100 euro.

Riassumendo…

  • Il bonus di 100 euro è destinato ai lavoratori dipendenti con reddito non superiore a 28.000 euro nel 2024.
  • Occorre avere un coniuge e almeno un figlio fiscalmente a carico, o, in alternativa, essere in un nucleo monogenitoriale con almeno un figlio a carico.
  • Non si deve essere nella no tax area per ottenere il bonus.
  • Se entrambi i coniugi lavorano con reddito oltre soglia per essere a carico, il bonus non spetta perché manca il requisito del coniuge fiscalmente a carico.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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