Cerchiamo di chiarire in questo articolo i dubbi che molti nostri lettori hanno manifestato, scrivendoci su Legge 104, permessi ad essa legati, benefici e congedo straordinario legge 151 concesso ai beneficiari di legge 104.

  1.  Sono invalida al 67% con legge 104 art. 1 comma 3 per patologie legate alla colonna vertebrale e  apparato riproduttivo. Lavoro con contratto a tempo indeterminato da 8 anni. Vorrei sapere quali sono diritti riconosciuti anche per quanto riguarda la pensione. Ad oggi ho 19 anni di contributi versati e ho 52 anni. La ringrazio e le porgo distinti saluti.
  2. Buongiorno. 

    Appena trapiantato, mia moglie, impiegata comunale, ha chiesto 3 mesi di congedo retribuito per seguirmi nel decorso post operatorio. 

    Volevo chiedere se avendo il domicilio e non la residenza presso il Comune di mia moglie, ciò osta con la concessione del congedo retribuito. 

  3. Possiedo il 46% di invalidità con 104 art.3 comma 1 di cosa posso usufruire? Lavoro presso un’ azienda parapubblica da 18 anni e sono mamma di due bimbe di 8 e 10 anni. Grazie
  4. Il congedo straordinario di due anni previsto per chi assiste un disabile vale anche per lo stesso lavoratore disabile fornito di art.  3 c. 3? 
  5. Buongiorno mi chiamo Giuseppe e vorrei cortesemente sapere da lei, quando potrà, se i due anni di permesso retribuito può prenderli anche la mamma di figlia sposata.

    In attesa di sua cortese risposta, cordialmente saluto.

  6. Salve sono un insegnante elementare con regolare decreto attribuitomi dal dirigente per usufruire dei permessi relativi alla L.104 per assistere mia madre. Volevo sapere se oltre ai 3 giorni al mese posso chiedere anche il congedo straordinario retribuito frazionato.
    Preciso che mia madre è vedova e non è nel mio nucleo familiare, ma bensì in quello di una delle mie due sorelle, le quali per motivi oggettivi di lavoro non possono assicurarle assistenza e hanno fatto regolare rinuncia. Grazie mille.
  7. Buongiorno, io sono una mamma che ha un bambino di 10 anni, lavoro in un supermercato con orari dalle 17.00 alle 21.00 e ho chiesto più volte cambio di orari ma nulla.
    Inoltre per lui ho la legge 104, volevo chiedere se io richiedessi i 2 anni frazionandoli una volta avuti (per poter star con lui all’uscita da scuola), volevo chiedere se io ne usufruisco il bambino deve essere sempre con me tranne la mattina perché va liberamente a scuola o ad altre attività oppure in quei periodi deve saltar la scuola?
    In attesa della sua risposta la ringrazio in anticipo.

Risposte ai nostri lettori

  1. Per quanto riguarda la pensione con una invalidità del 67% non ci sono diritti riconosciuti per un anticipo.
    Se l’invalidità le venisse alzata al 74% si vedrebbe riconoscere la maggiorazione contributiva di 2 mesi di contributi figurativi per ogni anno effettivamente lavorato con tale percentuale di invalidità.
  2. Per quanto riguarda il congedo straordinario retribuito è necessario, ai fini della concessione, la coabitazione per la dimostrazione della quale basta anche richiedere la dimora temporanea. Visto che lei e sua moglie non avete residenza nello stesso Comune potete procedere richiedendo proprio la dimora temporanea senza spostare la residenza. Per approfondire può leggere il seguente articolo:Dimora temporanea e congedo straordinario legge 104: tutto quello che c’è da sapere
  3. Per i benefici riguardanti la legge 104 articolo 3 comma 1 può approfondire leggendo il seguente articolo: Legge 104 articolo 3 comma 1: quali benefici economici, fiscali e lavorativi?
  4. Per i lavoratori disabili è previsto un congedo di 2 anni ma è diverso da quello previsto per coloro che assistono un familiare disabile poiché non è retribuito. Per approfondire può leggere il seguente articolo: Congedo straordinario biennale: è fruibile dal lavoratore con handicap?
  5. Purtroppo per la fruizione del congedo straordinario esiste un ordine di priorità sulle parentale che va rispettato. Tale ordine prevede che al primo posto vi sia il coniuge convivente o la parte dell’unione civile convivente della persona disabile in situazione di gravità e solo al secondo posto il padre o la madre, anche adottivi o affidatari, della persona disabile in situazione di gravità, in caso di mancanza, decesso o in presenza di patologie invalidanti del coniuge convivente o della parte dell’unione civile convivente.
    Questo significa che una madre può chiedere il congedo straordinario per una figlia sposata solo nei seguenti casi: il marito della figlia sia invalido, la figlia sia vedova, la figlia sia divorziata. Per approfondimenti: Congedo straordinario retribuito, diritto di priorità parentale
  6. Oltre ai permessi della legge 104 può certamente chiedere anche il congedo straordinario biennale per assistere sua madre ma una delle condizioni per la fruizione del congedo stesso è la coabitazione con il familiare con handicap. La soluzione ottimale, quindi, è che sua madre prenda la residenza insieme a lei o che lei prenda la dimora temporanea a casa di sua sorella per il periodo di congedo (in modo da non cambiare la sua residenza se non abitate nello stesso Comune, se abitate nello stesso Comune non è possibile). Non vi è necessità che il familiare che si assiste faccia parte del nucleo familiare. Permessi legge 104, congedo straordinario e dimora temporanea, le differenze
  7. Purtroppo i beneficiari della legge 104 che assistono un familiare con handicap grave sono esonerati dai turni di notte ma non possono scegliere l’orario di lavoro da svolgere (questo sta al buon cuore del datore di lavoro ma non nella normativa che regola i benefici della legge stessa). Purtroppo non c’è nulla che in questo caso possa aiutarla. Se, invece, decide di usufruire del congedo straordinario retribuito biennale frazionato suo figlio, ovviamente, deve continuare a fare la sua vita continuando a frequentare la scuola e le attività pomeridiane e lei si prenderà cura di lui nel restante tempo.