Lista prodotti alimentari ritirati dal mercato, classificati come pericolosi per la salute.
Merendina ” TRECCINA” zuccherata PAM PANORAMA
La catena di supermercati e ipermercati Pam Panorama ha disposto il ritiro da tutti i punti vendita della “TRECCINA” merendina zuccherata con proprio marchio. Lo conferma oggi l’azienda PAM Spa in un comunicato avvisando di avere già avviato il ritiro preventivo e volontario.
Il Lotto interessato è il seguente:
- lotto L 135 17 (B) scad. 15/09/2017.
L’azienda, specifica che il richiamo si riferisce solo al prodotto menzionato e limitatamente ai lotti sopra specificati.
Tonno all’olio di girasole “ALGARVE”
Comunicato del Ministero della salute, rivolto ai consumatori, che segnala il ritiro dalla vendita, su tutto il territorio nazionale, delle scatolette di tonno in olio di girasole da 80 grammi. La confezione è da tre scatole, il tonno è della marca “ALGARVE”. Il ritiro dal mercato si è reso neccassario in seguito alle analisi condotte, l’esito ha rilevato eccessiva presenza di istamina.
Il lotto oggetto del ritiro è:
- lotto numero L1588C, con scadenza 09/2021, commercializzate dalla ditta TRIBEKA srl e prodotto da COFISA Conservas de Pexie da Figu eria S.A. con sede dello stabilimento a Terrapleno do Porto de Pesca , Gala 3080-801 Figueira da Foz Portugal.
Il comunicato dell’avviso di richiamo del lotto è stato pubblicato sul nuovo portale dedicato alle allerte alimentari del Ministero della salute.
Che cos’è l’istamina?
L’istamina è un composto azotato ampiamente diffuso nell’organismo, dove ricopre un ruolo di primo piano nelle risposte infiammatorie ed allergiche, nella secrezione gastrica ed in alcune attività cerebrali.
Sintomi
Gli alimenti direttamente o indirettamente ricchi di istamina, quando assunti in grande quantità, possono provocare sintomi simili a quelli di un’allergia alimentare:
- prurito
- arrossamento del viso e del collo;
- orticaria;
- nausea;
- vomito;
- diarrea;
- cefalea;
- vertigini.
Questi sintomi, variano in base alla concentrazione della sostanza e alla sensibilità individuale, tendono a svanire abbastanza rapidamente, ma nei casi più gravi possono arrivare a produrre un brusco calo della pressione arteriosa, fino al collasso cardio-circolatorio.
Sono particolarmente a rischio le donne di mezz’età e le persone con insufficienza primaria o secondaria di DAO (ad esempio per assunzione di farmaci particolari). L’enzima diaminossidasi (DAO) partecipa, infatti, ai meccanismi endogeni di degradazione dell’istamina a livello intestinale.
L’avviso di allerta del Ministero allerta di ” Cessare immediatamente le vendite al pubblico di questo lotto sopraindicato”.
Salmonella Enteritidis in pollame
Ieri, il Ministero della salute, ha diramato un comunicato del ritiro dal commercio, su tutto il territorio nazionale, delle carni da pollame per rischio microbiologico. A rendere necessario il provvedimento è la possibile presenza di Salmonella enteritidis. Sono interessati dal richiamo diversi prodotti in elenco sulla pagina dell’allerta del Ministero o e commercializzati da Viustino 65 S.S.con sede stabilimento Viustino 65 San Giorgio P.no.
Cosa provoca la Salmonella?
La Salmonella causa una situazione di irritazione intestinale, che provoca dolore intenso. L’intestino è quindi il primo organo ad essere colpito da questo batterio e risponde fisiologicamente con il meccanismo della diarrea. La comparsa dei sintomi è davvero molto veloce. Non passano mai più di 12 ore da quando la salmonella, o comunque l’alimento infetto, viene ingerito a quando si presentano i sintomi. Nelle situazioni normali, in cui il dolore si limita all’intestino, solitamente non si fa nulla. Se i batteri riescono invece a superare la barriera intestinale potrebbero diffondersi nel sangue, e attaccare alcune strutture molto più delicate come le meningi, causando di fatto una meningite. In questi casi, molto più gravi, si richiede l’ospedalizzazione del paziente e la cura con medicinali mirati a distruggere la Salmonella. I soggetti a richio sono anziani e bambini. L’avviso di richiamo è stato pubblicato sul nuovo portale dedicato alle allerta alimentari del Ministero della salute.
Maxiburger Di Angus del Salumificio Sandri
Ieri, il Ministero della salute ha diramato un comunicato rivolto ai consumatori che segnala il ritiro dal commercio di un lotto del “Maxiburger Di Angus”. La confezione da 200 gr sottoposta a richiamo è stata prodotta dall’Azienda Salumicifio Sandri snc con sede dello stabilimento alla via Provinciale dei 3 Comuni Località Mezzavia – 56040. Montescudaio, Pisa.
Il provvedimento, disposto in via del tutto precauzionale, riguarda il lotto 187 con data di scadenza al 14/07/2017.
Il ritiro si è reso necessario per la possibile presenza di corpo metallico di circa 0,5 cm. L’avviso di richiamo del lotto è stato pubblicato sul nuovo portale dedicato alle allerta alimentari del Ministero della salute.
Listeria nel formaggio francese Saint Denis
Martedì 11 luglio, il Ministero della salute, ha diramato un comunicato “allerta salute” con cui segnala il ritiro dal commercio, su tutto il territorio nazionale, del formaggio francese Saint Denis per rischio microbiologico. A rendere necessario il provvedimento è la possibile presenza di Listeria monocytogenes.
Sono interessati dal richiamo i formaggi:
- Saint Denis GATINAIS CRU, GATINAIS-EURL BLANC;
- CABRI;
- CABRI AZOTE;
- GATINAIS COUPE lotto da 72 a 175 con scadenza al 7 agosto 2017.
I formaggio sono prodotti o e commercializzati da FROMAGERIE BLANC EURL con sede stabilimento 62 RUE DE LILLE – RUNGIS- CP 94154 – FR.
Sintomi della Listeria monocytogenes
La Listeria monocytogenes, è un batterio molto diffuso nell’ambiente, tollerato negli alimenti entro i limiti previsti dalle norme europee, e la ricerca dell’alimento contaminato causa della malattia può essere complessa perché il tempo di insorgenza dei sintomi, nelle forme diffuse, può arrivare a 70 – 90 giorni dall’assunzione del cibo contaminato.
Il microrganismo si annida in un’ampia varietà di cibi crudi: carni non ben cotte, verdure crude, o prodotti caseari preparati con latte non pastorizzato. La maggior parte dei soggetti adulti in buona salute, dopo il consumo di alimenti contaminati da Listeria monocytogenes, non presenta comunque alcun sintomo, oppure può manifestare sintomi simil-influenzali o forme gastroenteriche che guariscono spontaneamente.
L’avviso di richiamo è stato pubblicato sul nuovo portale dedicato alle allerta alimentari del Ministero della salute.
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Fonte: Sportello dei diritti