Il Tesoro ha raccolto nella mattinata di oggi tutti i 6,75 miliardi di euro che si era prefisso alla vigilia con l’emissione di tre tranche relativi ad altrettanti titoli di stato a medio-lungo termine. Di questi, 3 miliardi sono stati incassati con la quarta tranche del BTp 15 luglio 2032 con cedola 3,25% (ISIN: IT0005647265). Il bond ha una durata di 7 anni ed è stato collocato per la prima volta sul mercato alla fine di aprile, poche settimane fa.
Prima cedola corta tra un mese
Le richieste sono state per 4,4 miliardi, per cui il rapporto di copertura è risultato di 1,48. Il prezzo di aggiudicazione è stato di 101,57, appena sotto la quotazione di mercato sul Mercato obbligazionario Telematico di Borsa Italiana.
Ciò ha corrisposto a un rendimento lordo alla scadenza del 3,02%, in calo di ben 26 punti base (0,26%) rispetto alla precedente asta del 13 maggio.
Il BTp luglio 2032 staccherà tra poco più di un mese una prima cedola corta. Essa farà riferimento a 81 giorni di possesso rispetto alla data di emissione del 25 aprile, su un semestre teorico di 181 giorni (15 gennaio – 15 luglio). Pertanto, il Tesoro accrediterà sul conto deposito titoli degli obbligazionisti lo 0,727210% del capitale nominale investito. Fanno 7,27 euro lordi per ogni lotto minimo di 1.000 euro. Al netto dell’imposta del 12,50%, 6,36 euro. A partire dal pagamento di gennaio 2026, la cedola semestrale sarà sempre corrisposta in pieno all’1,625%.
BTp luglio 2032, rendimento reale ancora profittevole
A maggio il Tesoro emetteva il BTp Italia 2032, cioè il bond indicizzato all’inflazione italiana e con scadenza simile a quella della tranche di oggi con cedola fissa. Il confronto ci permette di valutare le aspettative d’inflazione sul mercato italiano per i prossimi 7 anni.
L’indicizzato offre oggi un rendimento reale di 1,78% per mezzo di una quotazione salita a 100,44. Dunque, l’inflazione italiana per gli investitori si attesterebbe a una media di 1,24%. A questi livelli, un investimento sui titoli di stato a medio-lunga scadenza continuerebbe ad avere senso, considerato il basso profilo di rischio.