Troppo caldo? Arriva la cassa integrazione speciale per i lavoratori

L'INPS spiega come accedere alle nuove misure di cassa integrazione per proteggere i lavoratori durante le ondate di caldo estremo
5 mesi fa
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cassa integrazione caldo
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Con l’introduzione del decreto-legge 15 maggio 2024, n. 63, convertito in legge il 12 luglio 2024, l’INPS ha implementato una serie di misure innovative per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori in condizioni meteorologiche estreme.

Queste misure agevolano l’accesso agli ammortizzatori sociali durante eventi climatici avversi, estendendo il supporto sia ai lavoratori agricoli che ad alcune categorie di datori di lavoro soggetti all’integrazione salariale ordinaria (CIGO). Inoltre, sono previsti trattamenti in deroga per le imprese operanti in aree di crisi industriale complessa.

Il caldo in Italia negli ultimi anni

Negli ultimi anni, l’Italia si trova ad affrontare ondate di caldo eccezionale durante i mesi estivi, fenomeno che mette a dura prova sia i cittadini che i lavoratori. Le temperature estreme, che spesso sfiorano o toccano i 40 gradi, rendono le condizioni di lavoro particolarmente difficili per chi opera all’aperto o in prossimità di fonti di calore, come i cantieri edili, le aziende agricole e le industrie.

Questa situazione porta a un aumento dei rischi per la salute, con episodi frequenti di colpi di calore e disidratazione tra i lavoratori. Per far fronte a queste emergenze climatiche, il governo italiano ha, quindi, introdotto la possibilità per le aziende di richiedere la cassa integrazione per il troppo caldo.

Detto ammortizzatore sociale permette alle imprese di sospendere o ridurre l’attività lavorativa senza penalizzare economicamente i dipendenti. La misura è stata accolta con favore, poiché consente di proteggere la salute dei lavoratori senza compromettere la loro stabilità finanziaria. Inoltre, rappresenta un importante passo avanti nella tutela dei diritti dei lavoratori in un contesto di cambiamenti climatici sempre più frequenti e intensi. Grazie a questa iniziativa, le aziende possono gestire meglio le emergenze termiche, garantendo un ambiente di lavoro sicuro e sostenibile anche durante i periodi di caldo estremo.

Trovando in argomento, ricordiamo anche l’altra importante novità, ossia la Cassa Integrazione per gli studi professionali.

Cassa integrazione per il caldo: ok ai lavoratori agricoli

Una delle principali novità riguarda la Cassa Integrazione Speciale Operai Agricoli (CISOA), rivolta agli operai agricoli a tempo indeterminato (OTI). Per le sospensioni o riduzioni dell’attività lavorativa effettuate tra il 14 luglio 2024 e il 31 dicembre 2024, il trattamento CISOA sarà applicabile anche in caso di riduzione dell’attività lavorativa pari alla metà dell’orario giornaliero contrattualmente stabilito.

Questa misura permette di “neutralizzare” i periodi di inattività, evitando che vengano conteggiati nel limite massimo di 90 giornate annue. Inoltre, i giorni di sospensione o riduzione saranno considerati come giorni lavorativi ai fini del requisito delle 181 giornate di lavoro annuali previste dalla legge.

Anche per l’edilizia c’è la cassa integrazione troppo caldo

Anche i settori edile, lapideo e delle escavazioni beneficiano delle nuove misure, potendo accedere alla Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO) per le sospensioni o riduzioni dell’attività lavorativa dal 1° luglio 2024 al 31 dicembre 2024, causate da eventi inevitabili. Questi periodi non saranno conteggiati nel limite massimo di 52 settimane nel biennio mobile, calcolato a ritroso a partire dall’ultimo giorno di trattamento richiesto in precedenza.

Il decreto di cui in premessa prevede inoltre la proroga dei trattamenti di sostegno al reddito per le imprese operanti in aree di crisi industriale complessa anche per il 2024. I lavoratori già beneficiari di un trattamento di mobilità in deroga o ordinaria potranno ottenere ulteriori dodici mesi di sostegno, a condizione di mantenere la continuità lavorativa.

Per ulteriori dettagli sulle nuove misure, è possibile consultare il Messaggio n. 2735 del 26 luglio 2024, disponibile sul sito internet dell’INPS. Questo messaggio fornisce un quadro completo delle disposizioni, mentre il Messaggio n. 2736 del 26 luglio 2024 offre indicazioni operative per la corretta compilazione delle domande da parte dei datori di lavoro.

Riassumendo…

  • Nuove misure INPS per proteggere i lavoratori durante eventi climatici estremi.
  • CISOA per operai agricoli riduce l’attività lavorativa senza penalità annuali.
  • Settori edile, lapideo e delle escavazioni accedono a CIGO per eventi inevitabili.
  • Proroga dei trattamenti di sostegno per aree di crisi industriale complessa.
  • Messaggi INPS sulla cassa integrazione per il caldo (Messaggi n. 2735 e 2736 del 26 luglio 2024) forniscono dettagli operativi.
  • Misure mirano a proteggere salute e sicurezza dei lavoratori in condizioni estreme.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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