La prossima pace fiscale – la “rottamazione-quinquies” allo studio del Parlamento – riguarderà i carichi affidati all’Agenzia delle Entrate-Riscossione (ADER) dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2023.
Dunque va oltre la data del 30 giugno 2022 prevista per l’attuale rottamazione-quater.
Ma che cosa significa, in concreto, carichi “affidati per il recupero”? Potrebbe rientrare nella sanatoria anche una cartella recapitata nel 2024?
Lo scopriremo più avanti – per ora basti sapere che la data di “affidamento” conta più di quella di notifica, e questo apre spiragli inattesi.
La rottamazione-quinquies
La rottamazione-quinquies è contenuta nel disegno di legge AS 1375 all’esame del Senato e riprende lo schema già noto delle definizioni agevolate.
- Ambito temporale ampliato – saranno “rottamabili” tutti i debiti affidati all’ADER dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2023 (e, secondo alcune bozze, con focus particolare sui ruoli dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2023, cioè la fascia rimasta fuori dalla rottamazione-quater).
- Stralcio di sanzioni e interessi – il contribuente paga solo il capitale iscritto a ruolo, le spese di notifica e di esecuzione, più l’eventuale interesse di dilazione al 2 % se sceglie la rateazione.
- Rate fino a 10 anni – il testo prevede 120 rate mensili (dieci anni) con la possibilità di “saltarne” fino a otto senza decadenza, offrendo un margine di tolleranza superiore alle edizioni precedenti
- Istanza online sul portale ADER – la domanda andrà inoltrata telematicamente; la bozza fissa il termine al 30 aprile 2025 (data suscettibile di slittamento se la legge sarà varata più avanti). Nel cassetto fiscale il contribuente troverà l’elenco delle cartelle definibili.
- Differenze con la quater – rispetto alla rottamazione-quater, la quinquies estenderebbe il periodo “sanabile” oltre il 30 giugno 2022 e introdurrebbe un piano di pagamento più lungo (fino a 120 rate invece di 18).
In sostanza, la quinquies punta a dare una seconda chance a chi non è rientrato nella precedente sanatoria o ha ricevuto ruoli affidati all’ADER negli ultimi mesi del 2022-2023, alleggerendo il carico di interessi e sanzioni e diluendo il debito in dieci anni.
Rottamazione-quater e quinquies possono essere combinate tra loro.
Rottamazione-quinquies. Cosa verificare per essere certi di avere carichi ammessi alla pace fiscale?
Saranno “rottamabili” tutti i debiti affidati all’ADER dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2023.
Ma che cosa significa, in concreto, carichi “affidati per il recupero”? Potrebbe rientrare nella sanatoria anche una cartella recapitata nel 2024?
La risposta è affermativa. Infatti, il periodo 1 gennaio 2000-31 dicembre 2023 non deve essere verificato sulla base della data di notifica della cartella.
Per cui è sbagliato affermare che per una cartella notificata il 10 gennaio 2024 non c’è possibilità di pace fiscale.
Infatti, è necessario verificare sulla cartella o rivolgendosi ad un ufficio ADER la data di trasmissione del carico all’ADER.
Da quel momento la riscossione passa ufficialmente nelle sue mani. Anche se la cartella potrà essere notificata mesi dopo.
La Trasmissione del carico che per la “quinquies” deve essere avvenuta tra il 1°gennaio 2000 e il 31 dicembre 2023.
Dunque, saranno ammessi alla nuova sanatoria delle cartelle, i ruoli la cui consegna formale dall’ente creditore (ad esempio l’Agenzia delle entrate) all’Agente della riscossione sia avvenuta entro il 10 gennaio 2024.
Sempre se sono stati effettivamente trasmessi all’Agente della riscossione entro il 31 dicembre 2023. Si veda a tal proposito l’art4 del D.M. n. 321 del 1999.
Si vedano altresì le indicazioni contenute nella circolare n°2/2017 sulla “prima” rottamazione delle cartelle.
Per gli accertamenti esecutivi già affidati all’ADER per il recupero, devono considerarsi definibili quelli per i quali il flusso di carico è stato trasmesso all’Agente della riscossione entro il 31 dicembre 2023.
A ogni modo, in fase di presentazione dell’istanza l’ADER dovrebbe proporre in automatico, per ogni contribuente, i dati delle cartelle potenzialmente ammesse alla pace fiscale.
Riassumendo.
- Ambito oggettivo – la rottamazione-quinquies (DDL AS 1375) coprirà tutti i carichi affidati all’ADER dal 1 gennaio 2000 al 31 dicembre 2023, quindi anche ruoli rimasti esclusi dalla rottamazione-quater (limite 30 giugno 2022).
- Affidamento/notifica – conta la data di trasmissione del ruolo dall’ente creditore all’ADER; di conseguenza una cartella notificata nel 2024 può rientrare se il carico è stato affidato entro il 31 dicembre 2023.
- Agevolazioni previste – stralcio integrale di sanzioni e interessi, pagamento del solo capitale + spese di notifica/esecuzione; rateazione fino a 120 rate mensili con tolleranza di 8 rate non pagate.
- Procedura telematica – istanza sul portale ADER (termine bozza: 30 aprile 2025); nel cassetto fiscale saranno elencate automaticamente le cartelle definibili.
- Combinazione quater-quinquies – chi ha aderito alla quater può presentare domanda per la quinquies usufruendo di un piano decennale più ampio.