Un problema al clacson blocca da settimane le consegne di circa mille Dacia Duster in Italia. Gli acquirenti del celebre Suv del brand sono ovviamente imbufaliti e minacciano ritorsioni. C’è chi minaccia denunce alla casa automobilistica rumena che fa parte del gruppo Renault e chi invece semplicemente informa di voler disdire il contratto. Dacia Italia dopo settimane di silenzio nei giorni scorsi è intervenuta affermando che il problema è ormai vicino alla sua risoluzione.

Dacia Duster: gli acquirenti infuriati per i ritardi

 

Infatti secondo quanto dichiarano i responsabili di Dacia, il pezzo mancante è finalmente arrivato e dunque tutti gli acquirenti di Dacia Duster che attendono la propria automobile, entro un mese potranno finalmente disporre del proprio veicolo acquistato nei mesi scorsi.

Tra i clienti c’è chi già ha pagato l’auto per intero e chi ha già iniziato a pagare le rate. Qualcuno di questi è stato vicino a farsi consegnare l’auto dal proprio concessionario bloccato però sul più bello dalla casa madre che per motivi di sicurezza non può consegnare la vettura finché il problema non verrà del tutto risolto.

 

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Dacia Duster

Dacia Duster: problemi per mille acquirenti che da mesi aspettano la vettura che non viene consegnata per un problema al clacson

 

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Sul web sono tante le testimonianze di persone che pur avendo acquistato da molti mesi la propria Dacia Duster e avendo pagato l’intero importo devono ancora vedersi consegnare la vettura. Fino a pochi giorni fa queste persone non sapevano nemmeno il motivo per cui l’auto non gli veniva consegnata. Si trattava di auto in pronta consegna e i clienti pensavano di avere la vettura nel giro di pochi giorni.

Solo 6 giorni fa Dacia Italia ha dato una spiegazione.

 

Nel frattempo molti consumatori si sono rivolti ad Altroconsumo chiedendo la disdetta del contratto. Alcuni non credono sia questo il motivo reale del ritardo. Qualcuno ha pure chiesto e ottenuto uno sconto dai 300 ai mille euro. Vedremo se realmente la situazione si risolverà nelle prossime settimane.