Modello 730 al via, non dimenticate 100 euro di bonus, altrimenti addio

Modello 730 dal 15 maggio al via la trasmissione, ecco come recuperare i 100 euro di bonus, altrimenti addio per sempre.
1 mese fa
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Modello 730
Foto © Investireoggi

Con il modello 730 prende ufficialmente il via la campagna redditi 2025, relativa all’anno d’imposta 2024. Detrazioni, reddito, spese da scaricare e deduzioni tornano al centro dell’attenzione pubblica. Nel 2025 sono state introdotte alcune modifiche alle regole, ma, trattandosi ancora dei redditi riferiti al 2024, le novità non riguardano il modello 730 che i contribuenti potranno inviare a partire dal 15 maggio. Se ne riparlerà il prossimo anno. C’è però un aspetto che i contribuenti non dovrebbero dimenticare: molti non hanno ricevuto un bonus da 100 euro, e ora è in arrivo l’ultima occasione utile. È proprio con il modello 730 che è possibile recuperare questo beneficio fiscale, come vedremo nel dettaglio.

Modello 730 al via, non dimenticate 100 euro di bonus, altrimenti addio

Il lavoratore dipendente ha diritto a importanti detrazioni al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi. Grazie a queste detrazioni, è possibile ridurre l’IRPEF da versare o ottenere un rimborso sull’imposta già versata attraverso le trattenute operate dal datore di lavoro.

Quest’ultimo, nella maggior parte dei casi, svolge il ruolo di sostituto d’imposta, trattenendo non solo l’IRPEF dovuta, ma anche le relative addizionali regionali e comunali. Inoltre, può erogare bonus IRPEF e rimborsi fiscali.

Abbiamo detto “quasi sempre”, perché esistono datori di lavoro che non svolgono questa funzione, obbligando così il lavoratore a occuparsi in prima persona della propria posizione fiscale tramite il modello 730.

Lo scorso anno, in occasione del periodo natalizio, fu introdotta una misura straordinaria che permise a molti lavoratori dipendenti di ricevere un bonus da 100 euro, noto anche come bonus tredicesima o bonus Natale. Tuttavia, chi aveva un datore di lavoro che non operava come sostituto d’imposta potrebbe non averlo ricevuto.

Bonus Natale adesso, ultima chiamata

Ecco perché, con il prossimo modello 730, chi non ha ricevuto il bonus Natale e magari se ne è dimenticato, farebbe bene a rinfrescarsi la memoria. È infatti possibile recuperare il bonus direttamente tramite la dichiarazione dei redditi, qualora ne sussistano i requisiti.

Lo stesso vale per chi non ha richiesto il bonus a dicembre 2024: il bonus, infatti, non era automatico. Ma doveva essere esplicitamente richiesto al datore di lavoro.

Il bonus tredicesima è una possibilità concreta nel 730/2025. Può essere richiesto da chi, pur avendone diritto, non lo ha ricevuto o ha avuto a che fare con un datore di lavoro poco collaborativo.

La richiesta si effettua nella Sezione V del Quadro C, rigo C14 del nuovo modello 730, lo spazio dedicato alla riduzione della pressione fiscale tramite trattamento integrativo e bonus tredicesima.

Deve essere infine ricordato che il bonus spettava a tutti i lavoratori dipendenti, sia con contratto a tempo determinato che indeterminato, sia full-time che part-time. Era necessario però:

  • un reddito complessivo 2024 (non solo da lavoro dipendente) non superiore a 28.000 euro;
  • almeno un figlio fiscalmente a carico;
  • un’imposta lorda sui redditi da lavoro dipendente di importo superiore rispetto alla detrazione per lavoro dipendente spettante.

Giacomo Mazzarella

In Investireoggi dal 2022 è una firma fissa nella sezione Fisco del giornale, con guide, approfondimenti e risposte ai quesiti dei lettori.
Operatore di Patronato e CAF, esperto di pensioni, lavoro e fisco.
Appassionato di scrittura unisce il lavoro nel suo studio professionale con le collaborazioni con diverse testate e siti.

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