I costi del conclave, quanto costa eleggere il nuovo Papa?

Il Conclave è un evento sacro ma costoso: tra viaggi, alloggi e sicurezza l'elezione di un Papa costa diversi milioni di euro.
2 settimane fa
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L’elezione del Papa è uno degli eventi più solenni e spirituali della Chiesa cattolica, capace di catturare l’attenzione del mondo intero. Tuttavia, dietro l’austerità e la sacralità del rito, esiste anche una dimensione concreta e poco nota: il Conclave ha un costo rilevante. Organizzare un evento di questa portata non è semplice e comporta spese che, tra ospitalità, logistica e sicurezza, raggiungono cifre importanti.

I costi del Conclave, l’alloggio dei cardinali: comfort e discrezione

Uno degli aspetti più rilevanti riguarda l’ospitalità dei cardinali elettori. Sono circa 120 quelli chiamati a votare e vengono tutti accolti nella Domus Sanctae Marthae, la residenza appositamente destinata a questo scopo all’interno della Città del Vaticano.

Si tratta di camere semplici ma confortevoli, pensate per garantire ai cardinali concentrazione e tranquillità.

Il costo dell’alloggio può variare sensibilmente. Le tariffe, che vanno indicativamente da 20 a 200 euro a notte a seconda dei servizi, coprono vitto e alloggio per tutta la durata del Conclave. Da questo punto di vista, è curioso ricordare un episodio avvenuto durante il Conclave del 2013: un cardinale, ignaro delle regole, ha offerto con generosità agli altri il contenuto del minibar della sua stanza, salvo poi scoprire che tutto era stato regolarmente addebitato.

I cardinali arrivano a Roma da ogni parte del pianeta. I costi di viaggio, in gran parte a carico delle singole diocesi o della Santa Sede, rappresentano una voce di spesa considerevole. In media, un biglietto aereo internazionale per raggiungere l’Italia può costare circa 2.000 euro per persona, a cui si aggiungono le spese per eventuali accompagnatori o personale di supporto.

Dunque, soltanto per gli spostamenti dei cardinali, l’esborso complessivo può aggirarsi su diverse centinaia di migliaia di euro, una cifra che cresce ulteriormente considerando i trasferimenti interni e le necessità logistiche connesse.

Sicurezza e gestione: il peso dell’organizzazione

Oltre alle spese dirette, esistono altre voci di bilancio non trascurabili. La sicurezza è prioritaria durante il Conclave: il Vaticano viene letteralmente blindato per evitare intrusioni e fughe di notizie. Questo comporta un dispiegamento importante di risorse, sia interne che fornite dallo Stato italiano, che collabora per garantire l’ordine pubblico. A tutto ciò si aggiungono le spese per il personale di supporto, la gestione dei media, l’organizzazione delle cerimonie, le forniture per le liturgie e la pulizia quotidiana degli ambienti. Nel 2013, per l’elezione di Papa Francesco, il costo complessivo del Conclave fu stimato intorno ai 4,5 milioni di euro.

Conclave, un evento spirituale ma anche molto oneroso

Nonostante il Conclave sia avvolto da un’aura di misticismo e raccoglimento, resta un evento complesso e impegnativo anche dal punto di vista economico. Tra accoglienza, spostamenti e sicurezza, l’organizzazione comporta spese milionarie. Con l’attuale inflazione e l’aumento dei costi generali, è plausibile che il prossimo Conclave comporti un esborso superiore a quello registrato nel 2013. Tuttavia, nella visione della Chiesa, ogni euro speso è giustificato dalla portata e dall’importanza universale della missione che il nuovo Papa sarà chiamato a svolgere.

I punti più importanti.

  • Eleggere un Papa costa milioni di euro.
  • Tra le spese principali: alloggio, viaggi e sicurezza.
  • Nel 2013 il Conclave superò i 4,5 milioni di euro.

Daniele Magliuolo

Redattore di InvestireOggi.it dal 2017 nella sezione News, si occupa di redazione articoli per il web sin dal 2010.
Tra le sue passioni si annoverano cinema, filosofia, musica, letteratura, fumetti e altro ancora. La scrittura è una di queste, e si dichiara felice di averla trasformata in un vero e proprio lavoro.
Nell'era degli algoritmi che archiviano il nostro sentire al fine di rinchiuderci in un enorme echo chamber, pone al centro di ogni suo articolo la riflessione umana, elemento distintivo che nessuna tecnologia, si spera, potrà mai replicare.

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