Generali colloca Bond per 500 milioni presso investitori internazionali

Forte domanda per il bond Generali a 10 anni finito per oltre il 90% a investitori stranieri. Rendimento al 3,875%
6 anni fa
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Generali ha lanciato oggi un’emissione obbligazionaria subordinata nel formato bullet con scadenza decennale per un importo complessivo di 500 milioni di euro, rivolta ad investitori istituzionali, che, al rendimento inizialmente annunciato di 4,625%, ha ricevuto ordini da circa 450 investitori per un totale di oltre 6,5 miliardi, 13 volte rispetto all’ammontare offerto. Alla luce dell’alta domanda, il rendimento dei titoli è stato abbassato al livello finale di 3,875%, il coupon più basso mai pagato dal Gruppo su una emissione subordinata.

L’emissione, che rappresenta uno strumento di capitale regolamentare di tipo tier 2, è finalizzata al rifinanziamento parziale di 750 milioni di debito subordinato di Gruppo con prima data call nel 2019, rimborso anticipato che, ai sensi di legge, ha ottenuto la preventiva autorizzazione da parte dell’IVASS.

L’emissione ha raccolto un forte interesse da parte degli investitori esteri, che hanno rappresentato circa il 92% degli ordini collocati, a conferma del profilo internazionale del Gruppo. Il 10% del collocamento è stato destinato agli investitori inglesi ed irlandesi, l’8 % ad investitori italiani, circa il 29% ad investitori francesi, il 15% ad investitori tedeschi ed il 19% a investitori del Nord Europa.

L’emissione è stata realizzata con il supporto di Goldman Sachs International ed HSBC in qualità di Global Coordinators, Banco Santander S.A., BNP Paribas, Mediobanca ed UniCredit in qualità di Joint Lead Managers, e sarà quotata sulla borsa del Lussemburgo in data 29 gennaio 2019.

Il Group CFO, Cristiano Borean, ha commentato: “Il successo di questa transazione testimonia la nostra solida posizione finanziaria e la fiducia degli investitori verso il piano strategico annunciato dal Gruppo a Novembre 2018. In coerenza con il piano triennale di riduzione del debito e della spesa per interessi, abbiamo emesso 500 milioni per rimborsarne 750 ma con una significativa riduzione del costo del debito. La differenza di 250 milioni verrà finanziata con risorse interne. La struttura decennale assicura il mantenimento della qualità del capitale regolamentare sotto Solvency 2 e offre un ulteriore strumento per investire nel debito di Assicurazioni Generali“.

Mirco Galbusera

Laureato in Scienze Politiche è giornalista dal 1998 e si occupa prevalentemente di tematiche economiche, finanziarie, sociali

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