All’interno del nuovo decreto ristori, approvato in questi giorni Senato, è stato previsto un nuovo bonus sugli affitti. A beneficiare, questa volta, saranno i proprietari che intendono rinegoziare, e quindi ridurre, il canone d’affitto pagato dai conduttori.

In breve, si tratta di un contributo a fondo perduto pari al 50 per cento della riduzione del canone d’affitto, ed è valido per tutto il 2021. Ma vediamo meglio di cosa si tratta.

Bonus affitti proprietari

Il nuovo decreto Ristori, approvato in questi giorni in Senato, ingloba anche le varie misure dei precedenti decreti bis, ter e quater.

Il decreto, fra i tanti provvedimenti contenuti, prevede un contributo a fondo perduto pari al 50 per cento della riduzione del canone entro il limite massimo nel limite annuo di 1.200 euro per singolo locatore.

Ma attenzione, la misura spetta esclusivamente al locatore di immobili ad uso abitativo, ubicato in un comune ad alta tensione abitativa, che riduce il canone del contratto di locazione. Inoltre, l’immobile deve costituire abitazione principale del locatario.

Come ottenere il contributo?

Ai fini del riconoscimento del contributo, il locatore deve comunicare, in via telematica, all’Agenzia delle Entrate la rinegoziazione del canone di locazione; nonché ogni altra informazione utile ai fini dell’erogazione del contributo.

Ad ogni modo, le modalità applicative, anche ai fini del rispetto del limite di spesa, e le modalità di monitoraggio delle comunicazioni verranno rese note attraverso un successivo provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate.

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