Prende il via il Piano voucher (anche detto bonus internet di fase 2) per le imprese che punta a favorire la connettività a internet ultraveloce e la digitalizzazione del sistema produttivo su tutto il territorio nazionale.
Con un comunicato stampa, appena pubblicato sul proprio sito internet, il Ministero dello sviluppo economico ha reso noto che a partire da oggi, martedì 1 marzo, “le imprese potranno richiedere un contributo – da un minimo di 300 euro ad un massimo di 2.500 euro per servizi di connettività a banda ultralarga da 30 Mbit/s ad oltre 1 Gbit/s – direttamente agli operatori di telecomunicazioni che si saranno accreditati sul portale dedicato all’incentivo, attivato da Infratel Italia che gestisce la misura per conto del Ministero dello sviluppo economico”.

Vediamo meglio di cosa si tratta e come farne domanda.

Al via le domande per il bonus internet, ecco come fare

Il bonus internet di fase 2, sostanzialmente, consiste in un incentivo fino a 2.500 euro per garantire alle imprese un incremento della velocità di connessione da 30 Mbit/s a oltre 1Gbit/s.
Per maggiori informazioni sugli importi del bonus, si legga: Bonus Internet, i voucher vengono suddivisi in tre fasce.
I richiedenti dovranno presentare l’apposita domanda presso qualsiasi canale di vendita reso disponibile dagli operatori accreditati, corredata da tutta la documentazione necessaria. I beneficiari, dunque, si interfacceranno direttamente con gli operatori e non con Infratel Italia.
L’operatore, in un secondo momento, potrà inviare la richiesta di prenotazione del voucher relativa alla Partita IVA/Codice Fiscale dell’impresa beneficiaria. Il Portale effettua i necessari controlli e, a seguito di esito positivo, avvierà l’erogazione dei voucher direttamente su un conto dedicato di ciascun Operatore.
Ricordiamo infine che Il bonus avrà durata fino ad esaurimento delle risorse stanziate e non oltre 24 mesi dall’avvio dell’intervento da parte di Infratel.

 

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