Tra le tante misure inserite all’interno del Decreto Milleproroghe, spunta anche la proroga del cosiddetto bonus chef, la cui scadenza era prevista originariamente per il 30 giugno 2021. Si tratta del credito d’imposta a favore di cuochi professionisti per la partecipazione a corsi di aggiornamento professionale e l’acquisto di strumentali durevoli. Vediamo meglio di cosa si tratta e fino a quando sarà possibile farne richiesta.

Bonus chef, cos’è e a chi spetta

La Legge di bilancio 2021, al fine di sostenere il settore della ristorazione, fra i più colpiti dai riflessi economici negativi dovuti all’emergenza sanitaria del coronavirus e alle relative politiche di contenimento adottate nel nostro paese, ha istituito il cosiddetto bonus chef.

Si tratta di un credito d’imposta pari al 40 per cento, fino ad un massimo di 6.000 euro, che spetta ai cuochi professionisti per il sostenimento delle spese per:

  • l’acquisto di macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari;
  • l’acquisto di strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione;
  • la partecipazione a corsi di aggiornamento professionale.

Originariamente, il credito d’imposta era fruibile solamente per le spese effettuate nel periodo tra il 1° gennaio 2021 e il 30 giugno 2021, ma, come già detto in apertura, il decreto milleproroghe ha prolungato il periodo di validità di questo bonus.

Arriva la proroga al 31 dicembre 2022

Nella sostanza, il bonus chef rimane immutato per il 2022, ma viene posticipato il termine di fruizione dell’incentivo.
In particolare, L’articolo 18-quater, introdotto nella conversione in Legge del Decreto Milleproroghe 2022, proroga al 31 dicembre 2022 il termine per avvalersi del bonus a favore dei cuochi professionisti. In altre parole, le spese oggetto dell’agevolazione dovranno essere sostenute necessariamente tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022.

 

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