Fineco: è la preda più ambita dall’industria del risparmio gestito?

Rumors ci dicono che il gruppo Fineco sarebbe la preda più ambita del risparmio gestito: le info ed i riconoscimenti della banca.
4 anni fa
1 minuto di lettura
Fineco: con più di 100 mila euro inattivi o si investe o il conto corrente viene chiuso

Il gruppo Fineco sarebbe la preda più ambita del risparmio gestito e secondo alcuni analisti addirittura corteggiata da Intesa. Le indiscrezioni riportate di un articolo de l’Economia del Il Corrieredellasera parlano di dossier Fineco finiti sul tavolo dei vertici della Banca accantonati poi per puntare su Ubi. Le info in merito ed i riconoscimenti di Fineco.

Tassi negativi: cosa cercano ora le banche?

I tassi negativi continueranno ad esserci ancora per molto tempo sottolinea Ilcorriere e proprio per questo le banche stanno cercando altre fonti di redditività come il private banking, le assicurazioni e la gestione patrimoniale.

L’industria italiana del risparmio gestito è in continua crescita: ha raggiunto infatti i 2.394 miliardi secondo la mappa elaborata dall’ufficio studi di Assogestioni e per questo fa gola a molti anche ad Intesa.

Ricordiamo che nella classifica gestioni portafoglio e fondi aperti c’è in testa il gruppo Generali di Trieste con 544,5 miliardi con quota di mercato del 23,4% seguita da Intesa Sanpaolo che svetta sul podio grazie agli ultimi affari con 508,19 miliardi ed il 21,8% della quota di mercato. È chiaro, quindi, che Intesa vuole rafforzarsi in tale settore magari scalzando Generali nel risparmio gestito.

I riconoscimenti di Fineco

Kantar che è leader mondiale nell’insight, ha intervistato i diversi clienti delle banche multicanale ed online ed ha indicato Fineco come la migliore banca Best Performer in Italia nel settore Retail Banking per Customer Experience. Il punteggio è stato infatti del 36% superiore rispetto alla media del mercato.

Fineco è poi tra i top 5 brand in Italia dopo Amazon che è al primo posto, Apple Store, Esselunga e Netflix. È prima anche nel settore Financial Services grazie alla digitalizzazione sempre crescente che ha aiutato i consumatori ad abbattere i tempi.

Inoltre è molto amata dai clienti ( per il 94%) perché si riesce ad inviare e ricevere denaro direttamente da casa, perché è possibile chiedere un prestito anche da casa, perché si possono controllare i mercati in tempo reale e perché è possibile approfondire la situazione del mercato con un consulente.

Potrebbe interessarti:  Borse: Fineco tra le migliori al Ftse Mib su parole di Foti

[email protected]

alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

BNP Paribas: Certificato sul settore farmaceutico con rendimenti potenziali fino al 7,80% annuo
Articolo precedente

Memory cash collect di Vontobel per investire su basket farmaceutico

Articolo seguente

Prestiti fino a 30.000 euro con il Fondo di Garanzia PMI: finanziamenti fino a 15 anni