Calcolo IMU 2025: quanto costa rivolgersi al CAF?

Quanto costa il calcolo IMU 2025 al CAF? Ecco prezzi, servizi inclusi e consigli per risparmiare senza errori.
3 settimane fa
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calcolo imu al caf
Foto © Investireoggi

Nel 2025, come ogni anno, milioni di contribuenti italiani si troveranno a dover affrontare il pagamento dell’IMU, l’Imposta Municipale Unica, relativa ai propri immobili. Sebbene l’IMU non sia dovuta sulla prima casa (salvo alcune eccezioni), resta un adempimento importante per chi possiede seconde case, terreni, fabbricati industriali o immobili in comodato. Per molti, rivolgersi a un CAF per il calcolo IMU 2025 rappresenta una scelta pratica, veloce e sicura. Ma quanto costa in media il calcolo IMU 2025 al CAF? In questo articolo analizziamo i costi aggiornati, cosa comprendono i servizi, e cosa conviene sapere per non avere sorprese.

Perché affidarsi a un CAF per il calcolo IMU 2025?

I CAF, Centri di Assistenza Fiscale, offrono servizi specializzati ai cittadini in materia di dichiarazioni fiscali, agevolazioni e tributi locali.

Il calcolo dell’IMU può sembrare semplice, ma nasconde insidie: variazioni catastali, aliquote comunali aggiornate ogni anno, esenzioni particolari e regole diverse per immobili in comproprietà o in comodato d’uso gratuito.

Come per il 730 al CAF anche per il calcolo IMU, rivolgersi a tali centri permetti di:

  • Evitare errori di calcolo e sanzioni;
  • Avere assistenza qualificata sulle aliquote del proprio comune;
  • Ricevere il modello F24 già compilato e pronto per il pagamento;
  • Gestire eventuali casi complessi, come successioni o agevolazioni familiari.

Calcolo IMU 2025 al CAF: quanto costa in media?

Il calcolo IMU 2025 al CAF ha un costo variabile, determinato da diversi fattori: il numero di immobili, la complessità della pratica e, soprattutto, se si è iscritti a un sindacato o meno.

Ecco una panoramica dei prezzi medi nel 2025:

Categoria Costo medio per max 3 immobili
Iscritti a sindacati 7 – 10 €
Non iscritti 10 – 15 €

Il servizio base comprende solitamente:

  • Verifica visure catastali;
  • Calcolo delle imposte dovute con le aliquote comunali aggiornate;
  • Stampa del Modello F24 per l’acconto o il saldo;
  • Eventuale consulenza per piccoli chiarimenti.

Ecco il supplemento per i costi aggiuntivi:

Immobili oltre i 3 Costo aggiuntivo per immobile
Iscritti 1 – 2 €
Non iscritti 2 – 3 €

Pratiche complesse

Ci sono casi in cui il calcolo IMU 2025 al CAF può diventare più articolato, come:

  • Immobili ricevuti in eredità;
  • Donazioni;
  • Contratti di comodato gratuito tra parenti;
  • Variazioni catastali recenti;
  • Diritto di abitazione in situazioni non standard.

Per queste situazioni, il costo può oscillare tra 25 € e 50 €, a seconda della complessità e del tempo richiesto per l’istruttoria.

Esempi pratici di tariffe nel 2025

Diversi CAF hanno pubblicato i loro tariffari per l’anno in corso. Ad esempio:

  • CAF UIL Roma e Lazio: 7 € per iscritti e 10 € per non iscritti (fino a 3 immobili), con 1 € per ogni immobile aggiuntivo.
  • CAF CISL: 9 € per iscritti, 14 € per non iscritti (servizio base), con possibilità di sconto se si richiedono più servizi.
  • CAF CGIL: tariffe simili, ma con variazioni a livello territoriale (alcuni uffici offrono il calcolo IMU gratuito per gli iscritti pensionati).

Conviene sempre informarsi presso il CAF locale per conoscere le tariffe aggiornate e l’eventuale possibilità di agevolazioni o esenzioni.

Documenti necessari per il calcolo IMU 2025 al CAF

Per ottenere un servizio rapido e corretto, è importante presentarsi al CAF con la documentazione completa:

  • Documento d’identità e codice fiscale;
  • Visure catastali aggiornate (anche scaricabili dal sito dell’Agenzia delle Entrate);
  • Atto di acquisto o successione dell’immobile;
  • Eventuali contratti di comodato registrati;
  • Copia della delibera IMU del Comune (se richiesta);
  • Modello F24 dell’anno precedente (se disponibile).

Avere tutto il materiale a disposizione evita ritardi e permette al CAF di calcolare con precisione l’importo da versare.

Quando fare il calcolo IMU 2025?

Ricordiamo che l’IMU si paga in due rate:

  • Acconto IMU: entro il 16 giugno 2025;
  • Saldo IMU: entro il 16 dicembre 2025.

È consigliabile prenotare l’appuntamento con il CAF almeno 15–20 giorni prima delle scadenze per evitare code e ritardi. Alcuni CAF offrono anche la possibilità di richiedere il servizio online, con invio dei documenti via email e ricezione del modello F24 digitale.

Alternative: si può fare il calcolo IMU da soli?

Sì, è possibile calcolare l’IMU da soli utilizzando:

  • Il sito del proprio Comune (che spesso ha un calcolatore aggiornato);
  • Il portale dell’Agenzia delle Entrate;
  • Siti privati certificati che offrono tool gratuiti.

Tuttavia, per chi ha situazioni non standard o vuole evitare errori, il servizio offerto dal CAF resta una scelta conveniente anche in termini di rapporto qualità/prezzo.

Riassumendo

  • Il CAF offre assistenza sicura per il calcolo IMU 2025, evitando errori fiscali.
  • Il servizio base costa tra 7 e 15 €, a seconda dell’iscrizione sindacale.
  • Ogni immobile extra costa 1–3 € in aggiunta al servizio base.
  • Pratiche complesse possono arrivare fino a 50 € per pratica.
  • Servizio disponibile previa documentazione: visure, atti, F24, contratti.
  • Meglio prenotare il calcolo IMU con largo anticipo rispetto alle scadenze.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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