Bond sovranazionale in euro già in forte rialzo ancora prima della data di emissione

Emissione di un bond sovranazionale in euro da parte del Mes, il Fondo salva-stati al centro di numerose polemiche sin dalla sua nascita.
3 mesi fa
1 minuto di lettura
Bond sovranazionale del Mes
Bond sovranazionale del Mes © Licenza Creative Commons

Nei giorni scorsi c’è stata l’emissione di un bond sovranazionale, occasione d’investimento per quanti siano alla ricerca di asset di alta qualità e vogliano ugualmente ottenere rendimenti discreti. Il periodo consente ancora di inserire in portafoglio obbligazioni relativamente sicure con cedole di tutto rispetto. Nel decennio passato e fino a tutto il periodo Covid eravamo rassegnati ai rendimenti negativi, una fase che sembrava eterna e che sarebbe svanita, invece, al primo accenno di ritorno dell’inflazione.

Emittente al centro di tensioni politiche

Il bond sovranazionale di cui vi parleremo è stato emesso dal Meccanismo europeo di stabilità, noto con l’arcigna sigla di Mes.

In Italia se n’è discusso fin troppo. Trattasi del Fondo salva-stati ideato all’epoca in cui l’Unione Europea accorreva a varare bailout per mettere in sicurezza Grecia, Irlanda, Portogallo e banche spagnole. Dalla sua creazione di una dozzina di anni addietro ad oggi nessuno ha fatto richiesta di sostegno a questo ente di diritto lussemburghese. Tutti temono l’effetto stigma sui mercati e sul piano politico. L’Italia è l’unico tra i 27 stati comunitari a non avere ratificato la riforma del Mes, varata nel 2021 e che a Roma molti temono serva per commissariarci.

Ecco le condizioni del bond sovranazionale, chiaramente denominato in euro. Esso ha una durata decennale. A fronte di una data formale di emissione del 9 settembre, la scadenza è stata fissata per il 15 settembre del 2034. L’investitore riceverà ogni anno una cedola fissa lorda del 2,75%. Il prezzo di aggiudicazione è stato sotto la pari, di 99,362 centesimi. Ciò ha innalzato il rendimento iniziale al 2,824%, risultando di 26 punti base o 0,26% sopra il tasso “midswap”. Le indicazioni erano per un esito a +28 bp.

Bond sovranazionale con rating AAA

La domanda è stata ancora una volta relativamente alta per un bond sovranazionale europeo: 9,3 miliardi contro i 2 miliardi offerti. Da notare che stiamo parlando di un asset con rating tripla A.

Primo azionista del Mes è, infatti, la Germania. A seguire Francia e Italia. Le quote sono state assegnate in base ai pesi delle rispettive economie. Considerate che la quotazione sul mercato secondario è già salita sopra la pari. Ieri, si portava a 100,36 e segnava un rialzo dall’emissione dell’1,3%. E così il rendimento alla scadenza scendeva al 2,67%. Resta di circa mezzo punto percentuale più alto del Bund a 10 anni. Come vi dicevamo all’inizio dell’articolo, il titolo consente di puntare su un asset di altissima qualità, ma guadagnando qualcosa di più rispetto alle emissioni nazionali “core”.

[email protected] 

Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
Il suo motto è “Il lettore al centro grazie a una corretta informazione”; ogni suo articolo si pone la finalità di accrescerne le informazioni, affinché possa farsi un'idea dell'argomento trattato in piena autonomia.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

sul tema OBBLIGAZIONI

Prezzo benzina a 3 euro, il pericolo c'è
Articolo precedente

Benzina gratis per tutti, il guasto alla pompa provoca il panico

Aumento pensioni: solo 1,80 euro di aumento, ma arriva l’idea di dare 100 euro in più ai pensionati
Articolo seguente

Pensione minime 2025: aumento concreto a 625 euro mensili