Dal 2000 il tuo quotidiano indipendente su Economia, Mercati, Fisco e Pensioni
Oggi: 05 Dic, 2025

Rendimento e resilienza: il nuovo certificato Barclays sui big industriali italiani

Il nuovo certificato di Barclays punta su quattro titoli italiani ad alta capitalizzazione, appartenenti ad altrettanti comparti economici.
2 mesi fa
2 minuti di lettura
Nuovo certificato Barclays
Nuovo certificato Barclays © Investireoggi.it

Barclays sempre più protagonista sul mercato dei certificati d’investimento con un’emissione dedicata agli investitori orientati al reddito, che cercano strumenti capaci di coniugare protezione condizionata, cedola ricorrente e sottostanti di qualità. Il nuovo Phoenix Autocallable con memoria (ISIN XS3120835312) costruisce una strategia su quattro titoli italiani ad alta capitalizzazione, rappresentativi di comparti chiave dell’economia: finanza, tecnologia, infrastrutture e difesa.

 

Il certificato in sintesi

  • Tipo: Phoenix Autocallable con effetto memoria

  • Cedola: 1,50% mensile (fino al 18% annuo)

  • Barriera: 60% del valore iniziale per cedola e capitale

  • Autocall: mensile dal 5° mese, con barriera decrescente dal 100% all’81%

  • Emittente: Barclays Bank PLC (rating A+/A1)

  • ISIN: XS3120835312

  • Strike date: 26 settembre 2025

 

Obiettivo: reddito stabile in contesti volatili

Il certificato punta a offrire cedole mensili dell’1,50%, a patto che tutti i sottostanti si mantengano sopra il 60% del valore iniziale.

Il meccanismo a memoria consente di recuperare le cedole eventualmente non pagate, non appena le condizioni tornano favorevoli.

Dal quinto mese entra in funzione il meccanismo autocall: se tutti i titoli superano la soglia di rimborso, il certificato si estingue anticipatamente, rimborsando il capitale al 100% e pagando tutte le cedole dovute.

 

Un basket industriale sinergico e ben bilanciato

I quattro sottostanti selezionati da Barclays offrono diversificazione settoriale, visibilità internazionale e un track record di solidità gestionale.

🔹Unicredit

Tra le banche più redditizie d’Europa, ha completato una trasformazione strategica che ha portato a un significativo incremento di ROE e distribuzioni agli azionisti. La guida di Andrea Orcel e l’apertura a operazioni di M&A con soggetti europei rafforzano il suo profilo di player sistemico continentale.

🔹 Prysmian

Colosso italiano dei cavi per energia e telecomunicazioni, è al centro della transizione ecologica e digitale. La recente acquisizione di Encore Wire rafforza la sua presenza nel mercato nordamericano, aumentando la resilienza geografica. Business solido e ricorrente, capace di assorbire la volatilità ciclica.

🔹 Fincantieri

Gruppo chiave nella cantieristica militare e civile, ha beneficiato di contratti governativi e rinnovato slancio su sostenibilità e difesa navale. Il titolo mostra reattività positiva, pur con la tipica volatilità di settore. La semestrale 2025 ha evidenziato una netta riduzione dell’indebitamento.

🔹 STMicroelectronics

Uno dei leader europei nei semiconduttori, con esposizione a trend strutturali come intelligenza artificiale, IoT e automotive elettrico. Dopo un primo semestre 2025 sotto le attese ma in miglioramento sequenziale, è attesa una ripresa guidata anche dal ciclo globale dei tassi. Volatilità elevata, ma visione di lungo periodo solida.

👉 Questo paniere consente un’esposizione coerente al Made in Italy industriale ed europeo, con settori complementari e profili rischio/rendimento differenziati.

 

Barriera al 60%: una protezione tangibile

A scadenza, il capitale è interamente rimborsato se nessun titolo ha perso oltre il 40% dal valore iniziale.
Se uno o più titoli sono sotto questa soglia, si applica il meccanismo worst-of: l’investitore riceverà un rimborso pari alla performance del titolo peggiore (es. –41% = rimborso 59% del nominale).

 

Autocall Step-Down: una via d’uscita flessibile

A partire dal gennaio 2026, il certificato può essere richiamato anticipatamente ogni mese, se tutti i sottostanti superano una soglia decrescente predefinita.

In caso di autocall, viene rimborsato al 100% del nominale, più cedole maturate e in memoria.

Questa caratteristica introduce una gestione dinamica della durata, potenzialmente riducendo l’esposizione al rischio di lungo termine.

 

Perché considerarlo oggi

✔️ Cedole mensili elevate con recupero
✔️ Barriera protettiva ampia al 60%
✔️ Autocall decrescente dal 5° mese
✔️ Diversificazione settoriale su nomi noti
✔️ Emittente di alta qualità (Barclays A+/A1)

Ideale per: investitori con orizzonte di rendimento

Il certificato XS3120835312 si rivolge a chi:

  • ha familiarità con i prodotti a cedola condizionata

  • desidera flussi regolari con protezione parziale del capitale

  • vuole esposizione a titoli industriali solidi, senza rinunciare alla flessibilità

📍 È negoziabile su Borsa Italiana attraverso i principali canali bancari e di trading online.

Questo contenuto è stato realizzato con il contributo di uno sponsor. Le informazioni riportate non costituiscono in alcun caso consulenza finanziaria. Opinioni e considerazioni non vanno intese come raccomandazioni di investimento. Prima di investire, si invita a consultare la documentazione ufficiale dell’emittente e a rivolgersi a un consulente abilitato.

Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
Il suo motto è “Il lettore al centro grazie a una corretta informazione”; ogni suo articolo si pone la finalità di accrescerne le informazioni, affinché possa farsi un'idea dell'argomento trattato in piena autonomia.

pensione di reversibilità
Articolo precedente

Pensioni, non è mai troppo tardi per chiedere di più all’INPS, ecco cosa fare dai 71 ai 76 anni di età

esonero lavoro notturno per assistere disabile
Articolo seguente

Esonero lavoro notturno: quale tutela per caregiver e disabile con la 104