Visite di controllo per malattia? Semplificazioni per il datore di lavoro: cosa cambia

L’INPS introduce nuove soluzioni digitali per agevolare la gestione delle visite controllo per malattia da parte dei datori.
1 mese fa
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visite controllo per malattia
Foto © Investireoggi

L’INPS ha introdotto un importante aggiornamento che punta a rivoluzionare il modo in cui vengono richieste e gestite le visite mediche di controllo per i lavoratori assenti per malattia.

Attraverso un’innovazione digitale resa nota con il messaggio n. 1505 del 2025, l’Istituto amplia le funzionalità del suo portale online, offrendo strumenti avanzati per semplificare il flusso operativo delle visite di verifica dello stato di salute dei dipendenti, siano essi del settore pubblico o privato.

Questa nuova fase rappresenta un significativo passo avanti nella modernizzazione dei servizi di accertamento sanitario, rendendo più agevole per i datori di lavoro interagire con la pubblica amministrazione e garantendo, al contempo, un controllo più efficiente delle assenze dal lavoro per motivi di salute.

Evoluzione del servizio di richiesta visite controllo per malattia

Il servizio “Richiesta Visite Mediche di Controllo (VMC) – lavoratori privati e pubblici/Polo unico”, già da tempo accessibile sul portale INPS, consentiva l’invio manuale o massivo (tramite file XML) delle richieste di controllo sanitario. Questa modalità, sebbene utile, implicava ancora passaggi complessi, soprattutto per le aziende con numerosi dipendenti in malattia.

L’ultima novità introdotta dall’INPS riguarda due nuove funzioni che potenziano ulteriormente la piattaforma:

  • richieste da attestati di malattia;
  • verifica richieste da attestati di malattia.

Queste implementazioni mirano a creare un’integrazione diretta tra le certificazioni mediche già registrate nel sistema e la richiesta di visite controllo per malattia, riducendo drasticamente la necessità di operazioni manuali e garantendo una maggiore precisione nella compilazione. Ricordiamo sempre di rispettare le c.d. fasce di reperibilità per le visite fiscali in esame.

Come funziona la nuova procedura

Con la nuova modalità, il datore di lavoro, una volta autenticatosi sul portale, può selezionare direttamente gli attestati di malattia dei dipendenti per i quali intende attivare una visita di controllo per malattia. Il sistema propone in automatico i dati principali del lavoratore, tra cui:

  • codice fiscale;
  • nome e cognome;
  • identificativo dell’attestato (PUC);
  • data di emissione del certificato;
  • data di conclusione della prognosi.

Una volta individuato il certificato, l’utente dovrà specificare se si tratta di un datore pubblico o privato e dichiarare l’eventuale diritto del lavoratore all’indennità di malattia. Si prosegue poi con l’inserimento delle informazioni relative alla visita, come la data prevista e la fascia oraria preferita.

Prevenzione automatica degli errori

Un aspetto innovativo della piattaforma è la sua capacità di gestire in modo intelligente eventuali incongruenze temporali. Se, ad esempio, viene selezionata una data di visita non compatibile con il periodo coperto dal certificato medico, il sistema corregge automaticamente la richiesta, spostandola alla data di fine prognosi.

Questo automatismo riduce la possibilità di errore umano e favorisce un utilizzo più efficace dello strumento, a beneficio sia dei datori di lavoro sia dell’efficienza dell’INPS nella pianificazione delle visite controllo per malattia.

Riepilogo e gestione delle richieste viste controllo per malattia

Dopo aver compilato le richieste, il datore di lavoro ha accesso a una schermata riepilogativa dove può:

  • visualizzare in dettaglio ogni richiesta inoltrata;
  • modificare i dati inseriti;
  • eliminare eventuali richieste non più necessarie.

Soltanto dopo la conferma finale, le richieste vengono inviate ufficialmente all’INPS per la presa in carico.

Questa funzionalità di revisione consente un controllo approfondito da parte del datore, evitando invii errati o duplicati e contribuendo alla qualità complessiva delle informazioni trasmesse all’ente.

Monitoraggio degli invii con la funzione “verifica richieste”

In parallelo alla semplificazione dell’invio, l’INPS ha introdotto anche un nuovo modulo per la verifica dello stato delle richieste già trasmesse. Attraverso la funzione “Verifica richieste da attestati di malattia”, è possibile consultare in tempo reale l’esito dell’elaborazione di ciascuna richiesta.

Il sistema fornisce:

  • il numero di protocollo assegnato alla trasmissione;
  • l’esito dell’elaborazione informatica;
  • eventuali notifiche di errore o conferme di acquisizione.

Questo strumento consente di mantenere un monitoraggio continuo e trasparente sulle richieste di visite controllo per malattia, migliorando la comunicazione tra datori di lavoro e INPS.

Visite controllo per malattia: una gestione più snella

Grazie a queste novità, la gestione delle assenze per motivi di salute entra in una nuova era di digitalizzazione. I benefici sono molteplici: riduzione dei tempi operativi, maggiore precisione nei dati, possibilità di controllo continuo e riduzione degli errori materiali. In particolare, le aziende che devono gestire un numero consistente di dipendenti possono ora operare con maggiore fluidità e rapidità, ottimizzando le risorse dedicate al monitoraggio dell’assenteismo.

Queste innovazioni si inseriscono in un più ampio progetto di semplificazione burocratica, in linea con le strategie di trasformazione digitale della pubblica amministrazione italiana. L’obiettivo è duplice: migliorare l’efficienza dei servizi offerti e agevolare i cittadini e le imprese nell’interazione con gli enti pubblici.

Riassumendo

  • L’INPS ha introdotto nuove funzionalità per semplificare le visite controllo per malattia.
  • I datori possono selezionare attestati medici e inviare richieste direttamente dal portale.
  • Il sistema compila automaticamente i dati del lavoratore dai certificati presenti.
  • Correzione automatica se la visita richiesta non coincide col periodo di malattia.
  • È possibile modificare, eliminare e riepilogare le richieste prima dell’invio.
  • La nuova funzione verifica lo stato delle richieste e segnala eventuali errori.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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