Cos’è Necrobot Pokémon GO? La nuova app della Niantic è sicuramente il gioco dell’anno e, come succede per tutti questi grandi fenomeni, vi sono una serie di trucchi e cheats che si stanno diffondendo a macchia d’olio e che sono disponibili online: oggi parliamo di Necrobot e di altri ‘bot’ per ‘fake GPS’ che aiutano i gamers a non camminare, ma ad esplorare comunque grandi aree e a catturare un gran numero di mostriciattoli. Si tratta di cheats che, probabilmente, la Niantic cercherà di ‘bloccare’ in qualche modo.

La nostra prospettiva resta un’altra. Se si vuole giocare a Pokémon GO, bisogna accettarne le regole e, poi, prendersi tempo per una passeggiata potrebbe poi non essere così male. È un dato di fatto, comunque, che le nostre vite individuali non ci permettono di avere tanto tempo a disposizione o di spostarci molto dai luoghi che frequentiamo quotidianamente. Insomma, il problema esiste. Quello che diciamo è che si potrebbe essere bannati e perdere il proprio account.

Dunque, i nostri trucchi per Pokémon GO vanno usati a proprio rischio e pericolo.

Necrebot Pokémon GO e altri ‘bot’ per un ‘fake GPS’

Necrobot Pokémon Go è un bot che simula l’azione degli uomini e, mediante un ‘fake GPS’, se ne va in giro per aree specifiche del pianeta terra, cerca i mostri, li cattura e arricchisce in maniera rapida e convincente il nostro PokéDex. Si tratta di un software gratuito e che permetterebbe, secondo alcuni che lo hanno provato, di raggiungere quasi immediatamente il livello 15 e di raccogliere un grandissimo numero di Pokémon. Non è il solo programma a disposizione dei gamers che funge da ‘fake GPS’. Necrobot e Pokebuddy sono programmi gratuiti e poi ci sarebbe quello che viene considerato il più performante di tutti e che si chiama ‘MyGoBot’, il quale però è a pagamento (4,95 dollari).

Come funziona Necrobot Pokémon GO?

Il funzionamento di questi software è assolutamente elementare: una volta acquistato o scaricato gratis il programma ‘fake GPS’, occorre installarlo su un normale computer. Dopodiché basta inserire nome utente e password del nostro account Pokémon GO e decidere su quale area geografica del globo vogliamo mandare il nostro ‘fake GPS’ a caccia di mostri. Ci si conceda una battuta. Ancora una volta, la macchina rischia di togliere lavoro all’uomo: sapevate che c’erano persone che si erano messe a disposizione per andare a caccia di Pokémon a 15 euro all’ora? Quest’ultima opzione, almeno, non era a rischio di ban, ma è sicuramente più ‘costosa’. Insomma, il mondo di Pokémon GO sta realmente diventando una immagine ‘virtuale’ della nostra difficile e contraddittoria realtà.

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