Sciopero nazionale, tutta Italia sarà paralizzata il 23 maggio

Sciopero generale il 23 maggio: trasporti a rischio, disagi in tutta Italia e servizi garantiti solo in fasce orarie
1 mese fa
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sciopero

Il 23 maggio 2025 è in programma uno sciopero generale nazionale che interesserà numerosi settori, con particolare impatto sul trasporto pubblico. La mobilitazione è stata indetta da diverse sigle sindacali per protestare contro le politiche del governo in materia di lavoro, sicurezza, salario e tutela dei diritti dei lavoratori. Al centro della protesta vi sono il mancato rinnovo dei contratti collettivi, l’aumento del precariato, i tagli ai servizi pubblici e le condizioni lavorative inadeguate nei comparti essenziali, in particolare quello della mobilità.

Le organizzazioni sindacali coinvolte hanno denunciato una crescente disattenzione nei confronti delle esigenze dei lavoratori, a fronte di un aumento delle ore lavorative, salari fermi e investimenti insufficienti in sicurezza.

Lo sciopero sarà dunque una giornata di protesta generale per chiedere interventi concreti da parte delle istituzioni. L’adesione di molti comparti chiave, in particolare nei trasporti, avrà ripercussioni importanti sulla mobilità urbana e interregionale, creando disagi per milioni di cittadini.

Chi partecipa allo sciopero del 23 maggio

Lo sciopero coinvolge sia il settore pubblico che quello privato, ma le maggiori criticità si verificheranno nei trasporti. Sono interessati treni, autobus, metropolitane, traghetti e voli, con modalità che varieranno a seconda della categoria e della regione. Le principali sigle che hanno aderito alla protesta sono: Cub Trasporti, Sgb, Usb, Adl Cobas e altre organizzazioni di base.

Nel settore ferroviario l’adesione sarà significativa. Lo sciopero dei treni riguarderà sia il personale di Trenitalia che quello di Italo e delle Ferrovie del Sud Est. L’astensione dal lavoro sarà osservata dalle ore 21 del 22 maggio fino alle ore 21 del 23 maggio. Saranno garantiti solo i servizi minimi essenziali previsti per legge, in particolare nelle fasce orarie di maggiore affluenza.

Anche nel trasporto locale sono previsti forti disagi. Lo sciopero degli autobus, tram e metropolitane varierà da città a città. Le principali aziende di trasporto urbano hanno annunciato l’interruzione del servizio per buona parte della giornata, salvo il rispetto delle fasce di garanzia che assicurano il servizio nelle ore di punta del mattino e del pomeriggio.

Nel trasporto aereo, lo sciopero interessa il personale di diverse compagnie e gli addetti aeroportuali. L’ENAC ha pubblicato l’elenco dei voli garantiti, mentre altri potrebbero subire cancellazioni o ritardi. È raccomandato a tutti i viaggiatori di verificare con la compagnia aerea la conferma del proprio volo almeno 24 ore prima della partenza.

Anche il settore marittimo e portuale parteciperà alla mobilitazione, con interruzioni previste nei collegamenti via traghetto tra le isole e la terraferma. Inoltre, lo sciopero si estende ad altri comparti del pubblico impiego, come la sanità e la scuola, con astensioni dal lavoro da parte di personale docente, amministrativo e operatori sanitari.

Tutte le indicazioni operative dello sciopero

Di seguito l’elenco dettagliato delle modalità e degli orari comunicati per ciascun comparto:

  • – treni: sciopero dalle ore 21 di giovedì 22 maggio alle ore 21 di venerdì 23 maggio. Coinvolti i treni regionali, intercity e alta velocità. Garantiti i servizi minimi nelle fasce orarie 6-9 e 18-21.
  • – trasporto pubblico locale: orari variabili per città. A Milano, il servizio ATM sarà garantito dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21. A Roma, i mezzi Atac saranno regolari dalle 6.30 alle 9.30 e dalle 17 alle 20. A Napoli, i mezzi ANM garantiranno le fasce 5.30-8.30 e 17-20.
  • – trasporto aereo: coinvolti personale di volo e servizi aeroportuali. Voli garantiti quelli compresi tra le 7 e le 10 e tra le 18 e le 21.
  • – traghetti: stop ai collegamenti con le isole nella giornata del 23 maggio, con eventuali modifiche su alcune tratte minori.
  • – scuola: partecipazione allo sciopero del personale docente e ATA, ma con garanzia del servizio minimo nelle scuole che ospitano esami o attività istituzionali indifferibili.
  • – sanità: previsto lo stop per medici, infermieri e personale tecnico. Garantiti i servizi di emergenza, pronto soccorso e terapie salvavita.
  • – pubblica amministrazione: adesione allo sciopero dei dipendenti degli enti locali, uffici amministrativi e servizi al cittadino. Potrebbero esserci rallentamenti o chiusure temporanee degli sportelli.

Lo sciopero sarà quindi generalizzato, con un’ampia adesione in tutta Italia. I cittadini dovranno tenere conto dei disagi annunciati e organizzarsi per tempo, soprattutto per quanto riguarda gli spostamenti.

Cosa fare in vista dello sciopero

In vista dello sciopero del 23 maggio, è consigliabile pianificare con attenzione eventuali viaggi o spostamenti. Chi deve prendere un treno o un volo dovrebbe informarsi con anticipo tramite i canali ufficiali delle compagnie. Le aziende di trasporto locale pubblicheranno orari aggiornati e comunicazioni sulle fasce garantite.

Per chi lavora o studia, sarà utile informarsi presso il proprio ente di riferimento per capire se sono previste variazioni nei servizi. Chi si sposta in automobile potrebbe trovare un traffico più intenso, specie nelle grandi città. È dunque raccomandata la massima prudenza e l’eventuale uso di mezzi alternativi.

Anche se lo sciopero può causare disagi, rappresenta un momento di rivendicazione collettiva per i diritti dei lavoratori, e mira a riportare l’attenzione su questioni oggi più che mai urgenti. La giornata del 23 maggio sarà quindi non solo una sfida logistica, ma anche un segnale politico e sociale importante.

Riassumendo.

  • il 23 maggio 2025 è previsto uno sciopero generale con forte impatto sui trasporti.
  • coinvolti treni, bus, metro, voli, traghetti, scuola, sanità e pubblica amministrazione.
  • servizi minimi garantiti nelle fasce orarie essenziali e nei settori sensibili.

Daniele Magliuolo

Redattore di InvestireOggi.it dal 2017 nella sezione News, si occupa di redazione articoli per il web sin dal 2010.
Tra le sue passioni si annoverano cinema, filosofia, musica, letteratura, fumetti e altro ancora. La scrittura è una di queste, e si dichiara felice di averla trasformata in un vero e proprio lavoro.
Nell'era degli algoritmi che archiviano il nostro sentire al fine di rinchiuderci in un enorme echo chamber, pone al centro di ogni suo articolo la riflessione umana, elemento distintivo che nessuna tecnologia, si spera, potrà mai replicare.

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