Rottamazione: ecco un altro bonus da sfruttare nel decreto bollette

Un nuovo bonus rottamazione nel decreto bollette pubblicato in Gazzetta Ufficiale da qualche giorno, ecco come funziona.
2 settimane fa
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Foto © Investireoggi

Il decreto bollette è ufficialmente in vigore, dopo la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il 28 aprile 2025. Tra le novità più interessanti, spiccano il bonus luce da 200 euro e altre agevolazioni per le famiglie.

Tra i vari provvedimenti inclusi nel decreto legge n. 19 del 28 febbraio scorso, successivamente convertito nella legge n. 60/2025, fa la sua comparsa anche un inedito bonus rottamazione. Ma attenzione: non si tratta né della rottamazione delle auto, né di quella delle cartelle esattoriali. Parliamo, invece, di un bonus rottamazione elettrodomestici 2025.

Rottamazione: ecco un altro bonus da sfruttare nel decreto bollette

Questo bonus rappresenta un’opportunità concreta per chi desidera sostituire vecchi elettrodomestici in casa con modelli nuovi, più efficienti e a basso impatto ambientale.

L’iniziativa ha infatti anche una finalità ecologica, incentivando lo smaltimento corretto degli apparecchi dismessi.

L’agevolazione prevede un contributo economico per l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica, ma solo a fronte della rottamazione del vecchio dispositivo. Una misura già esistente, ma che il decreto bollette ha rivisitato in modo significativo.

In precedenza, il vincolo principale era la necessità di acquistare un elettrodomestico almeno in classe energetica B. Oggi, invece, tutto viene rimandato alle decisioni dei Ministeri competenti, i quali avranno il compito di definire:

  • quali elettrodomestici rientrano nel beneficio;

  • i criteri operativi;

  • le istruzioni;

  • i termini e le modalità per accedere al bonus.

Come funziona l’agevolazione

Per usufruire del bonus è obbligatorio smaltire il vecchio apparecchio. Un po’ come avviene con gli incentivi auto: il contributo è previsto solo in caso di sostituzione con un nuovo dispositivo. La logica ambientale è infatti centrale.

In attesa di chiarimenti più dettagliati, sappiamo già che la gestione del bonus sarà affidata alla piattaforma PagoPA.

Attualmente è previsto un rimborso pari al 30% del costo del nuovo elettrodomestico, con un limite massimo di:

  • 100 euro ad elettrodomestico;

  • 200 euro per chi possiede un ISEE valido inferiore a 25.000 euro.

Ecco il risparmio in soldoni dal bonus rottamazione elettrodomestici nel decreto bollette

Facciamo qualche esempio pratico per comprendere il risparmio:

  • Acquisto di un elettrodomestico da 300 euro: il bonus sarà di 90 euro;

  • Acquisto di un modello da 500 euro: si avrà diritto a 100 euro, oppure 150 euro per chi ha un ISEE sotto i 25.000 euro;

  • Per un elettrodomestico da 1.000 euro, il contributo sarà di 200 euro con ISEE ≤ 25.000 euro, oppure di 100 euro se l’ISEE è superiore.

Come già evidenziato, la fruizione dell’agevolazione è vincolata alla rottamazione del vecchio apparecchio, da effettuarsi attraverso i rivenditori autorizzati. Tutto sarà regolato secondo le modalità operative che verranno stabilite dal decreto interministeriale di prossima pubblicazione.

Giacomo Mazzarella

In Investireoggi dal 2022 è una firma fissa nella sezione Fisco del giornale, con guide, approfondimenti e risposte ai quesiti dei lettori.
Operatore di Patronato e CAF, esperto di pensioni, lavoro e fisco.
Appassionato di scrittura unisce il lavoro nel suo studio professionale con le collaborazioni con diverse testate e siti.

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