Riammissione alla rottamazione-quater. Una nuova chance proposta dalla Lega

La Lega propone una nuova chance di riammissione alla Rottamazione-quater per i contribuenti decaduti, con pagamenti da riprendere entro il 30 settembre 2025
2 settimane fa
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La Lega propone una nuova chance di riammissione alla Rottamazione-quater per i contribuenti decaduti, con pagamenti da riprendere entro il 30 settembre 2025

La Lega ha presentato un emendamento al Decreto Legge Fiscale, attualmente in esame presso la Commissione Finanze della Camera, proponendo una nuova possibilità di riammissione alla Rottamazione-quater per i contribuenti decaduti dal beneficio a causa di mancati, insufficienti o tardivi pagamenti delle rate previste.

Secondo l’emendamento, i contribuenti che riprenderanno i versamenti entro il 30 settembre 2025, a partire dalla prima rata non corrisposta e mantenendo le scadenze originarie residue, potranno evitare l’inefficacia della definizione agevolata.

Vediamo cosa prevede nello specifico il nuovo emendamento.

L’attuale riammissione alla rottamazione-quater

La Rottamazione-quater, introdotta dalla Legge di Bilancio 2023, ha offerto ai contribuenti la possibilità di definire in modo agevolato i debiti affidati alla riscossione entro il 30 giugno 2022.

Tuttavia, molti contribuenti sono decaduti dal beneficio per non aver rispettato le scadenze di pagamento.

Per ovviare a questa situazione, la Legge n. 15/2025, di conversione del DL n. 202/2024 (“Milleproroghe”), ha previsto una finestra di riammissione per coloro che, alla data del 31 dicembre 2024, erano decaduti dalla Rottamazione-quater.

I contribuenti interessati dovevano presentare domanda di riammissione entro il 30 aprile 2025, esclusivamente in modalità telematica attraverso il sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione (AdER).

Una volta accettata la domanda, l’AdER ha inviato ai contribuenti una comunicazione contenente l’ammontare complessivo delle somme dovute e il piano di pagamento delle rate.

Il pagamento potrà avvenire in un’unica soluzione entro il 31 luglio 2025 o in un massimo di dieci rate consecutive. Con scadenze fissate al 31 luglio e 30 novembre 2025, e successivamente al 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre degli anni 2026 e 2027.

È importante sottolineare che la riammissione riguardava esclusivamente i debiti già oggetto di un piano della Rottamazione-quater per i quali:

  • per almeno una rata del piano di pagamento agevolato in scadenza fino al 31 dicembre 2024,
  • il versamento era stato effettuato in ritardo rispetto al previsto termine (oltre i 5 giorni di tolleranza) o per un importo inferiore a quello dovuto.

La presentazione della domanda di riammissione ha sospeso automaticamente le azioni esecutive e cautelari in corso, come fermi amministrativi e pignoramenti, offrendo così una tutela immediata ai contribuenti.

Riammissione alla rottamazione. Una nuova chance proposta dalla Lega

Nonostante la finestra di riammissione prevista dalla Legge n. 15/2025 sia ormai chiusa, la Lega ha presentato un emendamento al Decreto Legge Fiscale in esame alla Camera, proponendo una nuova possibilità di riammissione per i contribuenti decaduti dalla Rottamazione-quater.

L’emendamento, presentato da cinque deputati guidati dal presidente della Commissione Attività produttive, Alberto Gusmeroli, prevede che il mancato, insufficiente o tardivo versamento delle rate relative alla definizione agevolata non determini l’inefficacia della stessa.

Ciò vale qualora il debitore provveda, entro il 30 settembre 2025, alla ripresa dei versamenti a decorrere dalla prima rata non corrisposta, mantenendo le scadenze originarie residue.

In pratica, i contribuenti che non hanno rispettato le scadenze previste dalla Rottamazione-quater avrebbero la possibilità di regolarizzare la propria posizione effettuando i primi pagamenti arretrati entro il 30 settembre 2025. Senza perdere i benefici della definizione agevolata.

Questa proposta rappresenta una nuova opportunità per i contribuenti in difficoltà, permettendo loro di evitare le conseguenze della decadenza dal beneficio.

Come l’applicazione di sanzioni, interessi di mora e l’avvio di procedure esecutive da parte dell’AdER.

Non rimane che seguire l’iter di conversione in legge del DL Fiscale per sapere se l’emendamento sarà approvato o meno.

Sicuramente l’iniziativa prende spunto dal fatto che in molti non hanno sfruttato la chance di riammissione scaduta al 30 aprile. Oppure sono decaduti dopo il 31 dicembre 2024, deadline fissata dal DL 202/2024.

Riassumendo

  • Nuova possibilità di riammissione: la Lega propone una seconda chance per i contribuenti decaduti dalla Rottamazione-quater.
  • Pagamento entro il 30 settembre 2025: i contribuenti dovrebbero riprendere i versamenti a partire dalla prima rata non corrisposta entro questa data.
  • Mantenimento delle scadenze originarie: le scadenze residue del piano di pagamento resterebbero invariate.
  • Evitare l’inefficacia della definizione agevolata: regolarizzando i pagamenti, i contribuenti manterrebbero i benefici della Rottamazione-quater.
  • Proposta in esame alla Camera: l’emendamento è attualmente al vaglio della Commissione Finanze.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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