Nuovo Btp Italia o buono fruttifero postale 4×4: quale scegliere per difendersi dall’inflazione?

Quale prodotto di investimento scegliere contro l'inflazione: il nuovo Btp Italia o il buono fruttifero postale 4x4 che oggi vale di più?
2 anni fa
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Btp Valore nel 2025 dopo il collocamento di Poste Italiane?
Btp Valore nel 2025 dopo il collocamento di Poste Italiane? © Licenza Creative Commons

Per difendersi dall’inflazione galoppante scegliere il nuovo Btp Italia o il buono fruttifero postale 4×4? Ebbene il primo è un titolo indicizzato al costo della vita e chi investe a medio-lungo termine può contare di un rendimento reale a scadenza che risente poco delle variazioni dei tassi di interesse e dell’indice dei prezzi. Il Mef spiega che proprio per questo motivo ha una funzione di sostegno importante al risparmio privato ed inoltre salvaguarda il potere di acquisto delle famiglie. Il buono fruttifero postale 4×4 è garantito come gli altri bfp dallo Stato Italiano ed offre rendimenti che crescono nel tempo.

La novità è che grazie all’aggiornamento i tassi sono migliori di quelli antecedenti.

Come funziona il buono del Tesoro

Sul sito ufficiale del Ministero dell’Economia e delle Finanze si legge che il nuovo Btp Italia è un titolo di Stato con rendimento legato all’inflazione. Consta di un premio fedeltà che per la prima volta è corrisposto in due occasioni diverse: durante e alla sua scadenza. Esso offre “rendimenti crescenti al crescere del tasso di inflazione nazionale” con il solito meccanismo di collocamento. La prima fase ovvero quella dal 20 al 22 giugno riservata per piccoli risparmiatori ed affini (mercato retail). Mentre la mattina del 23 giugno per gli investitori istituzionali. La principale novità del Btp Italia è che chi lo acquisterà nei giorni dell’emissione avrà un doppio premio fedeltà del valore complessivo dell’1% sul capitale investito.

Il premio intermedio dello 0,4% del capitale nominale acquistato non rivalutato sarà per gli investitori individuali che lo acquisteranno durante l’emissione e lo conserveranno fino alla fine dei 4 anni e quindi al 28 giugno 2026. Il premio finale, quello dello 0,6% del capitale nominale sottoscritto non rivalutato sarà per chi acquisterà il Btp Italia nei giorni del collocamento e lo conserverà fino alla scadenza ovvero fino al 28 giugno 2030. Questo significa che i risparmiatori/investitori che acquisteranno il titolo di Stato quando sarà emesso e lo custodirà fino alla scadenza avrà un premio in tutto dell’1%.

Il buono fruttifero postale 4×4

Per investire il proprio denaro c’è anche il buono fruttifero postale 4×4 che offre rendimenti che crescono nel tempo fino a 16 anni. Questo prodotto è emesso dalla Cassa Depositi e Prestiti, garantito dallo Stato Italiano e collocato sul mercato da Poste Italiane. Il rimborso di questo titolo si può chiedere in ogni momento ma il riconoscimento degli interessi maturati si ha dopo 4, 8 e 12 anni. Le condizioni in vigore dal 9 giugno sono le seguenti: alla fine del quarto anno si ha un rendimento annuo lordo dello 0,30% e al termine dell’ottavo anno dello 0,45%. Dopo dodici anni il tasso lordo è dello 0,80% mentre dopo 16 anni dell’1,25%.
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alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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