Nelle scorse ore la Magistratura tedesca ha disposto perquisizioni in 11 sedi del gruppo automobilistico Daimler Mercedes. La conferma è arrivata direttamente dalla procura tedesca che starebbe indagando su presunte irregolarità commesse dalla celebre casa automobilistica tedesca.

 

Si tratterebbe anche in questo caso di possibili irregolarità nelle emissioni di taluni motori diesel dell’azienda teutonica. L’obiettivo di queste perquisizioni sarebbe quindi quello di trovare possibile prove che dimostrerebbero o meno la responsabilità di Mercedes o comunque di suoi dipendenti sulle presunte irregolarità di cui parla l’accusa.

 

Mercedes: nelle scorse ore la magistratura tedesca fa perquisire le sue sedi

 

Secondo il quotidiano Die Welt, le indagini sarebbero partite nel marzo 2017 a causa di una denuncia anonima che avrebbe attirato le attenzioni degli inquirenti. Si sospetta che alcune auto di Mercedes siano state modificate al fine di mascherare durante i test di omologazione il fatto che i loro livelli di emissioni erano superiori a quelli previsti dalla legge.

 

Ricordiamo che nei giorni scorsi la celebre casa automobilistica di Stoccarda ha avuto qualche problema da questo punto di vista negli Stati Uniti. Nel grande paese nord americano infatti le pratiche dell’omologazione di quattro modelli targati Mercedes sono state fermate. Questo allo scopo di fare ulteriori accertamenti.

 

Leggi anche: Mercedes Classe A: novità sui motori per la nuova generazione

 

Mercedes

Nelle scorse ore 11 sedi di Daimler sono state sottoposte a perquisizioni per cercare prove si presunte irregolarità

 

Leggi anche: BMW M5: il sistema M xDrive risposta alle rivali tedesche

 

Insomma lo scandalo del dieselgate che inizialmente sembrava aver colpito solo il gruppo Volkswagen, in misura minore, sembra interessare un po’ tutte le altre case automobilistiche. Prima ancora di Mercedes anche il gruppo italo americano Fiat Chrysler Automobiles è rimasto coinvolto in queste accuse.

Basti pensare alla notizia di ieri secondo cui il governo USA ha fatto causa a Fiat Chrysler per le emissioni.