Ferrari Portofino, la cui presentazione ufficiale è avvenuta nell’omonimo borgo ligure, è l’ultima grande novità che ha caratterizzato di recente la gamma della celebre casa automobilistica del cavallino rampante. Questo nuovo modello del brand di Maranello può essere strettamente legato al suo predecessore Ferrari California T, del quale può essere considerato sicuramente come suo legittimo erede. Tuttavia occorre dire che l’automobile è notevolmente diversa dalla California T in quanto introduce nuovi metodi di costruzione che la Ferrari prevede di attuare su tutti i suoi modelli futuri.
Ferrari Portofino sarà il modello a cui fare riferimento per i futuri modelli di Maranello
I nuovi metodi di costruzione hanno permesso agli ingegneri del cavallino rampante di ridurre il peso e la complessità del telaio e del corpo aumentando la rigidità torsionale.
La riduzione del peso sarà fondamentale per l’introduzione dei nuovi sistemi ibridi
La riduzione del peso viene considerata ormai dagli addetti ai lavori come la strategia ideale per le vetture ad alte prestazioni grazie ai numerosi vantaggi che ne derivano. Basti pensare che un peso ridotto del veicolo garantisce accelerazioni e frenate migliori, una maggiore efficienza e risparmio nei consumi di carburante. Tuttavia, la Ferrari ha un altro motivo per ridurre il peso delle sue vetture. Questo, infatti, permetterà di compensare il peso dei sistemi ibridi da introdurre nei prossimi anni sulle sue vetture così come impone ormai il mercato.
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Basti pensare alla recente LaFerrari, il cui sistema ibrido pesa da solo oltre 200 kg.