La legge di bilancio 2021, oltre a prorogare il superbonus 110% (art. 119 decreto Rilancio) ne ha anche ampliato la tipologia di interventi che ammettono di accedere al beneficio fiscale.

Nuovi lavori, infatti, si aggiungono all’elenco di quelli c.d. “trainati”, ossia quei lavori che sono ammessi al bonus 110% solo laddove realizzati congiuntamente ad uno o più di quelli “trainanti” (o principali).

Lavori trainanti nel superbonus 110%: il chiarimento per la coibentazione del tetto

Restano fermi gli interventi “trainanti”, vale a dire quelli che anche se realizzati singolarmente permettono di godere del bonus 110%.

Tali lavori, definiti anche “principali”, infatti, continuano ad essere rappresentati dai seguenti:

  • isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate che interessano l’involucro degli edifici, compresi quelli unifamiliari, con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo o dell’unità immobiliare sita all’interno di edifici plurifamiliari che sia funzionalmente indipendente e disponga di uno o più accessi autonomi dall’esterno. Rientrano in questa tipologia anche gli interventi per la coibentazione del tetto senza limitare il concetto di superficie disperdente al solo locale sottotetto eventualmente esistente (novità legge di bilancio 2021)
  • sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento, e/o il raffrescamento e/o la fornitura di acqua calda sanitaria sulle parti comuni degli edifici, o con impianti per il riscaldamento, e/o il raffrescamento e/o la fornitura di acqua calda sanitaria sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari site all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno
  • interventi antisismici

Nuovo elenco lavori trainati nel superbonus 110%

New entry, invece, per gli interventi “trainati”. In dettaglio, a seguito delle modifiche di cui alla legge di bilancio 2021, il superbonus 110% può spettare anche per i seguenti lavori (solo se eseguiti congiuntamente con uno o più dei trainanti):

  • efficientamento energetico, rientranti nell’ecobonus
  • quelli finalizzati alla eliminazione delle barriere architettoniche, per favorire la mobilità interna ed esterna all’abitazione alle persone portatrici di handicap in situazione di gravità e anche se effettuati in favore di persone di età superiore a sessantacinque anni (per le spese sostenute dal 1° gennaio 2021) – novità legge di bilancio 2021
  • l’installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici
  • installazione di impianti solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica sugli edifici o di impianti solari fotovoltaici su strutture pertinenziali agli edifici
  • l’installazione contestuale o successiva di sistemi di accumulo integrati negli impianti solari fotovoltaici agevolati.

Superbonus 110%: sempre ammesso lo sconto in fattura o la cessione del credito

Altra novità da non tralasciare è la proroga di sei mesi (a tal proposito ti invitiamo a leggere il nostro articolo Superbonus 110%: la guida aggiornata dell’Agenzia delle Entrate).

Continua ad essere, invece, previsto che:

  • sono esclusi dal superbonus 110% i lavori (trainanti e trainati) fatti su unità immobiliari residenziali appartenenti alle categorie catastali A1 (abitazioni signorili), A8 (ville), nonché A9 (castelli) per le unità immobiliari non aperte al pubblico
  • è possibile, in luogo della detrazione fiscale, optare per lo sconto in fattura o per la cessione del credito a terzi soggetti (inclusi l’impresa esecutrice dei lavori e istituti creditizi e/o finanziari).

Potrebbero anche interessarti: