Pochi lo sanno, ma lo stereo auto ad alto volume prevede delle limitazioni, in base a quanto previsto dal  Codice della Strada (comma 3 dell’articolo 155 sulla “limitazione dei rumori”). Un eccessivo volume fa scattare multe e in alcuni casi anche dei procedimenti penali.

È bene, non tenere il volume della radio al massimo, non solo per la propria salute, ma anche per non incorrere in multe. Infatti, l’articolo 155 prevede che l’uso degli apparecchi radiofonici o di riproduzione sonora tenuti a bordo dei veicoli non devono superare i livelli massimi di accettabilità prescritti all’interno del regolamento in questione (regolamento V.350).

Stereo auto ad alto volume: la multa

La norma del  codice della strada  stabilisce che il volume dell’autoradio deve rientrare entro le soglie stabilite dal Regolamento di attuazione. Il Regolamento, prevede che la musica non possa superare “60 LAeq dB misurato a 10 cm dall’orecchio del guidatore con il microfono rivolto verso la sorgente e con il veicolo a portiere e finestrini chiusi, e, comunque, deve essere tale da non recare pregiudizio alla guida del veicolo”. Senza strumenti di precisione, capaci di quantificare la soglia del rumore, tutto è rimesso alla discrezione dei verbalizzanti.

La sanzione amministrativa prevista varia da un minimo di 41 euro ad un massimo di 168 euro, è possibile conciliare subito il pagamento in misura ridotta della multa, versato solo l’importo di 41 euro. La stessa sanzione è valida anche per chi utilizza in modo inappropriato i sistemi di allarme acustico della propria auto. Anche questo comportamento è una violazione delle norme sulla limitazione dei rumori non necessari e responsabili dell’inquinamento acustico.

Stereo auto ad alto volume: il procedimento penale

Non c’è solo una multa per guida con lo stereo auto ad alto volume ,ma possono arrivare contestazioni penali se lo stereo è “a palla”, a chiarirlo è una recente sentenza della Cassazione n.

7543 del 25 febbraio 2016.

La sentenza ha stabilito che:
se il rumore disturba il vicinato, può scattare anche il reato di disturbo della quiete pubblica”.
Nel caso di specie si era di fronte a un l’impianto stereo di particolare potenza montato sull’automobile: tre amplificatori in tutto, due da 200 watts e uno da 1500 watts. E’ questo audio “a palla” è costato caro all’automobilista. Per lui condanna a 300 euro di ammenda per avere disturbato le persone percorrendo, di sera, una strada cittadina.

Leggi anche:

Strisce blu, il ticket è scaduto? niente multa

Eccesso di velocità? multa nulla, ecco come

Revisione e assicurazione auto scaduta? multa nulla