In economia aziendale il patrimonio netto o capitale netto esprime la consistenza del patrimonio di proprietà dell’impresa.

Il patrimonio netto rappresenta le fonti di finanziamento provenienti direttamente o indirettamente dal soggetto o dai soggetti che costituiscono e promuovono l’azienda.

In altre parole, il patrimonio netto è il capitale proveniente dai soci, nell’ipotesi di azienda collettiva; dall’imprenditore, nel caso di aziende individuali; dall’autofinanziamento, ossia dagli utili realizzati e reinvestiti all’interno della stessa azienda.

La definizione di patrimonio netto fa riferimento alla differenza tra le attività e le passività che fanno parte dello Stato Patrimoniale di un’azienda.

Il patrimonio netto coincide con il capitale sociale che il soggetto economico apporta, in linea di massima gli azionisti.

In altre parole, la definizione di patrimonio netto risponde alla domanda: cosa rimane delle attività patrimoniali una volta tolte le passività? Scopriamolo in questa guida.

Patrimonio netto: Definizione e significato

Il patrimonio netto è calcolato come differenza tra le attività dello Stato Patrimoniale di un’azienda e le sue passività.

All’inizio dell’impresa il significato di patrimonio netto è quello di capitale apportato.

Il patrimonio netto è costituito dalle fonti di finanziamento interne derivanti dai soggetti che costituiscono l’azienda (azionisti).

La definizione di capitale netto si differenzia da quella di capitale lordo (patrimonio aziendale) che non considera soltanto i mezzi propri utilizzati per finanziare la società.

Il patrimonio netto o capitale proprio si intende la differenza che intercorre tra le attività e le passività. Non è altro che la sommatoria delle risorse di cui l’impresa dispone come finanziamento interno.

Patrimonio Netto: ecco le quattro componenti

Le quattro componenti del patrimonio netto sono:

  • Capitale sociale: è il calcolo di quanto conferito dai soci nel momento di costituzione della società ed è diviso in quote assegnate in modo proporzionale a quanto versato,
  • Utili da destinare: sono utili che potrebbero essere sia incorporati nelle riserve sia distribuiti ai soci,
  • Riserve: si tratta di utili societari che non vengono distribuiti ma immagazzinati, sia per far fronte a eventi imprevisti sia come forma di autofinanziamento,
  • Perdite in sospeso.

Patrimonio Netto: come procedere al calcolo?

Il calcolo del patrimonio netto avviene tramite la seguente formula generale:

capitale sociale + riserve + utili da destinare – perdite in sospeso

Dal calcolo del patrimonio netto societario possono emergere diverse opzioni:

  • se le attività sono superiori alle passività, il calcolo del patrimonio netto avrà un risultato positivo,
  • se il valore del patrimonio netto corrisponde a quello delle attività significa che la società in questione non ha debiti e si autofinanzia,
  • se le passività sono superiori alle attività allora si parla di patrimonio netto negativo,
  • se le attività e le passività hanno lo stesso valore il patrimonio netto è pari a zero il che significa che l’azienda non ha fonti di autofinanziamento.