Il bonus assunzioni 2020 comincia a prendere forma, il nuovo incentivo, adesso, è stato messo nero su bianco nella prima bozza del decreto di agosto.

Il nuovo bonus sarà utile a contrastare la crisi economica scaturita a seguito dell’emergenza sanitaria del coronavirus e delle politiche di contenimenti adottate dal nostro Paese.

Soltanto pochi giorni fa, l’Istat ha rilevato un crollo del Pil del 12,4% nel secondo trimestre del 2020, il peggior crollo dal dopoguerra ad oggi, con conseguente taglio dei posti di lavoro (circa 600 mila).

Gli sgravi contributivi che il governo intende adottare, secondo quanto trapelato dalle prime bozze del decreto di agosto, dovrebbero essere di due tipi:

  • esonero dai contributi per le aziende che riportano i propri lavoratori in attività, dopo aver fruito della Cig a maggio e giugno;
  • sconto totale dei contributi dovuti per i datori che assumeranno lavoratori a tempo indeterminato entro 31 dicembre 2020.

Vediamo meglio di cosa si tratta.

Come funzioneranno i nuovi bonus assunzioni?

L’esonero dai contributi per le aziende che riportano i propri lavoratori in attività, dopo aver usufruito della Cig a maggio e a giugno, dovrebbe avere una durata di soli 4 mesi ed essere commisurato alle ore di cassa fruite.

Nel secondo caso, invece, si parla di uno sgravio contributivo totale di ben 6 mesi per i datori che assumono nuovi lavoratori. In questo caso, per ottenere l’incentivo, il datore di lavoro:

  • deve assumere a tempo indeterminato, con contratto di lavoro subordinato firmato entro il 31 dicembre 2020;
  • l’assunzione deve determinare un aumento dell’occupazione aziendale rispetto ai 12 mesi precedenti.

Ad ogni modo, le misure dovrebbero essere cumulabili con altri sgravi, esoneri o riduzioni di aliquote già previste dall’ordinamento. In altre parole, Il bonus non esclude il ricorso ad altre agevolazioni.

Ovviamente, per avere ulteriori certezze in merito a questi sgravi bisognerà attendere la lettura dei testi definitivi.

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