La detrazione delle spese di mensa scolastica sono una delle grosse novità di quest’anno per quel che riguarda la dichiarazione dei redditi e la presentazione del 730, sia esso cartaceo che precompilato.   Come abbiamo già anticipato nei precedenti articoli si possono detrarre le spese della mensa scolastica per un tetto massimo annuo di 400 euro ad alunno, inserendo tali spese nelle spese di istruzione nei righi da E8 ad E12 con il nuovo codice creato appositamente dall’Agenzia delle Entrate “12”.

  Le spese sostenute per la mensa scolastica dei propri figli vanno, comunque documentate, come spiegato nell’articolo Detrazione mensa scolastica 2016: come si indicano in 730 e UNICO e come si dimostrano e possono essere documentata attraverso fotocopie di bonifici, di bollettini postali o Mav. In mancanza delle ricevute di pagamento può essere richiesta una documentazione alla segreteria della scuola su quanto pagato nell’anno solare 2015 per le spese di refezione presentando il modulo che vi alleghiamo in fac simile su cui andrà apposta l’intestazione della scuola e del Comune. Fac simile modulo mensa PDF Detrazione mensa scolastica 2016: il tetto massimo non copre tutta la spesa Detrazioni mensa scolastica 2016: quali rate possono essere detratte?