A causa dell’emergenza sanitaria del coronavirus e delle relative nuove misure restrittive di contenimento dell’epidemia, la Cassa dei Dottori Commercialisti ha prorogato al 30 giugno 2021 il termine per il versamento dei contributi in scadenza. A renderlo noto è stata la stessa Cassa dei commercialisti con un comunicato stampa del 24 marzo 2021.

Commercialisti, arriva la proroga per i contributi in scadenza

Con una nota del 24 marzo 2021, la cassa dei dottori commercialisti ha comunicato ai propri iscritti la proroga per il versamento dei seguenti contributi in scadenza:

  1. Seconda rata delle eccedenze contributive 2020 (scadenza 31/03/2021);
  2. Prima rata/rata unica dei contributi minimi 2021 (scadenza 31/05/2021).

Di seguito riportiamo le istruzioni rese note dallo stesso Istituto.

Seconda rata delle eccedenze contributive 2020 (scadenza 31/03/2021)

Chi volesse avvalersi della proroga del termine e ha optato per il pagamento tramite SDD, viene spiegato nel comunicato sopra menzionato, deve richiedere la revoca dell’addebito della seconda rata.
Chi, invece, ha optato per il pagamento mediante MAV potrà utilizzare, entro il 30 giugno 2021, il bollettino disponibile sullo stesso sito, anche se riportante la scadenza del 31 marzo 2021.

Prima rata/rata unica dei contributi minimi 2021 (scadenza 31/05/2021).

Per quanto riguarda la prima e unica rata dei contributi minimi 2021, la cui scadenza era prevista per il 31 maggio 2021, la tessa Cassa comunicherà successivamente le modalità di pagamento dei contributi.

Riscatto laurea e tirocinio

Infine, si legge nel comunicato, vengono sospesi, dal 23 marzo al 30 giugno 2021, i termini di adesione alle proposte di ricongiunzione in entrata e/o riscatto del corso legale di laurea, del servizio militare, del tirocinio, nonché del versamento delle rate dei piani di ammortamento previsti per il pagamento dell’onere derivante sempre da ricongiunzione e/o riscatto. I termini riprenderanno il 01 luglio 2021.

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