In arrivo, finalmente, il tanto atteso Bonus Baby-sitter o Voucher Baby-Sitter, una misura contenuta nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 marzo, il cosiddetto “Cura Italia”, in aiuto alle famiglie con figli piccoli, costretti a rimanere a casa per via della chiusura delle scuole. Di cosa si tratta?

Il Bonus Baby-sitter, sostanzialmente, consiste in un assegno di 600 euro erogato in favore delle famiglie che rispettano i seguenti requisiti:

  • I figli devono avere età inferiore a 12 anni. Nessun limite d’età in caso di figli disabili;
  • Entrambi i genitori devono essere lavoratori senza possibilità di Smart Working.

Ad oggi, il bonus viene considerato una misura una tantum, salvo probabili proroghe, nel caso in cui la riapertura delle scuole si protragga oltre il mese di aprile.

Bonus Baby-sitter e Libretto Famiglia Elettronico

Il decreto prevede che il Bonus Baby-sitter venga erogato attraverso il Libretto Famiglia elettronico.

Si tratta, sostanzialmente, di un libretto nominativo prefinanziato, composto da titoli di pagamento per le prestazioni di lavoro occasionale.

Per ottenere il Libretto Famiglia sia il datore di lavoro che la baby-sitter dovranno registrarsi sulla piattaforma INPS attraverso il PIN Inps o lo SPID.

Ad ogni modo, per ulteriori istruzioni, bisognerà attendere la pubblicazione della circolare Inps in attesa in questi giorni.

Ricordiamo, infine, che il Bonus Baby-Sitter è una misura alternativa al “congedo straordinario”.

 

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