Fra le tante misure di sostegno alla liquidità di famiglie e imprese in difficoltà economica a causa dell’emergenza sanitaria del coronavirus e delle relative politiche di contenimento adottate dal nostro Paese, il decreto sostegni bis, che dovrebbe essere emanato entro la prossima settimana, istituirà la nuova versione del cosiddetto bonus affitti; questa volta ci saranno delle sostanziali novità. Vediamo meglio di cosa si tratta.

Bonus affitti, cos’è?

In breve, Il Bonus affitti è un credito di imposta pari al 60% per il canone di locazione di immobili ad uso non abitativo destinato alle partite iva che hanno subito una diminuzione del fatturato di almeno il 50 per cento rispetto all’anno precedente, con ricavi non superiori a 5 milioni di euro nel periodo d’imposta 2019.


Il bonus affitti, nato con il Decreto Rilancio, è stato riproposto a più riprese con successivi decreti “Covid”.

Decreto Sostegni bis, Altri 5 mesi in arrivo ma con sostanziali novità

Secondo le ultime indiscrezioni, il nuovo decreto sostegni dovrebbe prevedere un nuovo bonus affitti, ma con delle sostanziali differenze rispetto alle precedenti versioni.
Il bonus affitti, anche in questo caso, sarà pari al 60 per cento dei canoni di locazione e dovrebbe coprire ben 5 mesi, da gennaio a maggio 2021, ma diversi dovrebbero essere i requisiti di accesso al bonus e, di conseguenza, anche la platea dei potenziali beneficiare.

Bonus affitti 2021 del decreto sostegni bis, a chi spetta?

Nell’ultima bozza del decreto sostegni bis, il requisito del calo del fatturato passa dal 50 al 30 per cento e il limite di ricavi e compensi, invece, passa da 5 a 10 milioni.
Ad ogni modo, un po’ come avviene per l’accesso al “contributo a fondo perduto”, tali requisiti non sono richiesti ai soggetti che hanno iniziato l’attività a partire dal 1° gennaio 2019
Infine, in caso di affitto di azienda il beneficio è pari al 30 per cento dei canoni versati.

 

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