Il bollo per i motocicli segue le stesse regole di quello per l’auto, cioè è una tassa di possesso, che va pagata anche se il mezzo non viene utilizzato, e l’importo viene determinato in base alla potenza del motore. Dal punto di vista fiscale, si definiscono motocicli i veicoli a motore a due ruote destinati al trasporto di persone (massimo di due, compreso il conducente), di cilindrata superiore a 50 cc. I veicoli a due ruote fino a 50 cc si definiscono invece ciclomotori.

Il bollo per i motocicli segue le stesse regole di quello per l’auto, cioè:

  • è una tassa di possesso, quindi va pagata anche se il mezzo non viene utilizzato;
  • l’importo viene determinato in base alla potenza del motore, misurata in chilowatt (Kw);
  • il calcolo dell’importo dovuto viene effettuato interrogando direttamente il database del Pubblico Registro Automobilistico (Pra), tramite il sito dell’Aci, nel quale viene richiesto solo di inserire la targa del veicolo.

Come pagare il bollo Auto 2016?

Su autoveicoli, motocicli e in generale su tutti i mezzi di trasporto per cui è previsto il versamento della tassa di possesso, può essere effettuato presso le Agenzie Aci o presso istituti autorizzati alla riscossione, oppure, è possibile scegliere di pagare la tassa online mediante i servizi Aci, internetbanking, Poste Italiane, con carta di credito con Telebollo e Bollonet. In caso di rinnovo del bollo auto, il pagamento è scaglionato in diverse date fisse nel corso dell’anno e va effettuato entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di scadenza del bollo precedente. Per i motocicli, la scadenza naturale per il rinnovo del bollo è nei mesi di febbraio o di agosto di ogni anno. Per i ciclomotori e per i quadricicli leggeri (Minicar): per i ciclomotori fino a 50 cc e per i quadricicli leggeri con cilindrata del motore pari o inferiore a 50 cc o di potenza massima pari o inferiore a 4 KW (cd. “Minicar”), solo se utilizzati sulla pubblica strada, deve essere corrisposta la tassa di circolazione con decorrenza gennaio/dicembre.

Bollo Auto 2016 quando scade?

Il pagamento del bollo auto va effettuato dal contribuente,se si tratta di rinnovo, entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello della scadenza precedente, ad esempio:

  • dicembre 2015: pagare il bollo dal 1 al 31 gennaio 2016;
  • gennaio 2016: pagare il bollo dal 1 al 28 febbraio 2016;
  • e così via per tutti i mesi dell’anno.

Come pagare il primo bollo dell’auto nuova?

Per chi ha acquistato una nuova auto, il primo bollo auto 2016 deve essere pagato entro l’ultimo giorno del mese di immatricolazione. Se il veicolo è stato immatricolato negli ultimi dieci giorni del mese, il pagamento slitta alla fine del mese seguente. Il mese di immatricolazione va comunque versato per intero, anche nel caso in cui l’auto sia stata registrata l’ultimo giorno del mese.

Come si calcola il bollo auto da pagare?

Il bollo auto è calcolato in base alla potenza del motore espressa in KW, dato ricavabile dal libretto di circolazione sulla facciata in alto a destra “pot. max KW”. L’Importo annuale del bollo auto è pari a € 2,58 a Kw su tutto il territorio nazionale, tranne che per i residenti nelle regioni indicate: Marche, Molise, Veneto, Calabria, Campania e Abruzzo. Leggi anche: Bollo auto: sanzioni per la re immatricolazione fittizia delle targhe; Imposta di bollo autentiche auto: il via al pagamento virtuale; Bollo auto: la Legge di Stabilità cancella le agevolazioni regionali; Esenzione bollo auto: su quali veicoli si mantiene?; Bollo auto non pagato: le verifiche per evitare multe.