La Regione Veneto, all’interno della Legge di stabilità 2022, ha accolto la richiesta di esentare dal bollo auto i mezzi adibiti al trasporto di minori trapiantati.

L’emendamento ha come prima firmataria la consigliera del Partito Democratico Francesca Zottis, che in un recente post pubblicato sulla propria pagina facebook, ha spiegato quanto segue:

“Abbiamo ottenuto per questo obiettivo un finanziamento di 20 mila euro l’anno per i prossimi tre. Quello del bollo auto era un tema più volte sollevato dalle organizzazioni di volontariato, a partire da ‘Il sogno di Stefano Onlus’ e ‘Sofia Onlus’, che fanno parte del Forum delle associazioni che operano nell’ospedale pediatrico di Padova.

Si tratta di un piccolo segnale di attenzione per questi minori e i loro familiari, come già accade per altre categorie specifiche, come ad esempio i non vedenti, i sordi o i disabili con ridotte capacità di deambulazione”.

Vediamo meglio di cosa si tratta e a chi spetta questa nuova esenzione dal bollo auto

Esenzione Bollo Auto, di cosa si tratta e a chi spetta

L’esenzione decorre dal primo gennaio dell’anno successivo alla comunicazione fino al compimento della maggiore età, riguarda i nuclei familiari residenti in veneto e con reddito imponibile Irpef non superiore a 45 mila euro.

L’esenzione, si legge nel post della consigliera Francesca Zotis, si applica su un solo autoveicolo, adibito al trasporto di minori trapiantati (con limiti per la cilindrata, 2000mc se con motore a benzina o ibrido, 2800 per diesel o ibrido e una potenza di 150Kw per i motori elettrici) che sia di proprietà dei genitori, di chi ne esercita la responsabilità o, ancora, del tutore legale.

 

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