Per avere il rimborso della tassa automobilistica nei casi previsti dalla legge, sarà sufficiente presentare un’attestazione di avvenuto versamento. Fino ad oggi, infatti, era obbligatorio esibire l’originale o una fotocopia della ricevuta di pagamento. Questa è un’importante novità che purtroppo non vale per tutti i cittadini.

Ecco chi beneficerà di questa nuova semplificazione e chi invece dovrà ancora scontrarsi con la solita burocrazia nostrana.

Rimborso del bollo auto: come si ottiene?

In specifici casi può essere richiesto il rimborso del bollo auto.

Si pensi al caso in cui il bollo è stato pagato due volte per errore, oppure è stato effettuato un versamento maggiore rispetto a quanto effettivamente dovuto.

Alla richiesta di rimborso del bollo auto da presentare alla Regione competente, deve essere allegata specifica documentazione. In particolare, è necessario allegare:

  • l’originale della ricevuta del versamento effettuato,
  • la fotocopia della carta di circolazione.

Detto ciò, se abbiamo perso la ricevuta, il pagamento può essere dimostrato anche tramite i servizi dell’Agenzia delle entrate (non per tutte le Regioni). Basta collegarsi sul portale. L’alternativa è quella di recarsi di persona presso gli uffici della Regione competenti in materia o meglio presso le agenzie automobilistiche presenti nel proprio Comune. Anche gli uffici ACI possono dare risconto in merito.

Rimborso bollo auto. Novità

A breve, non sarà più necessario allegare la ricevuta di pagamento. Infatti, per avere il rimborso del bollo auto nei casi previsti dalla legge, sarà sufficiente presentare un’attestazione di avvenuto versamento. Fino a oggi, infatti, era obbligatorio esibire l’originale o una fotocopia della ricevuta di pagamento. Attenzione però, questa novità riguarda solo la Regione Abruzzo. Infatti, la proposta approvata dalla Commissione bilancio all’unanimità è contenuta in apposita risoluzione presentata dal Consigliere regionale M5S Pietro Smargiassi.

Dunque, una volta resa effettiva dalla Giunta regionale, la novità sarà pienamente in vigore.

Solo per coloro che vivono nella regione citata.

Sul resto del territorio nazionale, salvo disposizioni ad hoc già in essere, ai fini del rimborso del bollo auto, sarà ancora necessario allegare la ricevuta di pagamento.