Come funziona la Postepay Green, la carta prepagata per i giovani e quanto costa?

Quanto costa e come funziona la Postepay Green, la carta prepagata di Poste Italiane per i giovani.
3 anni fa
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postepay green

Non solo Postepay Standard ed Evolution, ora c’è anche la Postepay Green, la carta prepagata per i giovanissimi. La particolarità è che si tratta di una biodegradabile della Next Generation ed è riservata ai ragazzi di età compresa tra i 10 ed i 17 anni. Ecco allora maggiori dettagli su come funziona e quanto costa.

La carta Postepay Green

Possono richiedere la Postepay Green i genitori o i tutori del minore presso qualsiasi ufficio postale senza che vi sia la necessità della presenza di quest’ultimo.

È però necessario per il genitore presentare il proprio documento di validità valido e il codice fiscale. Serve poi anche quello del minore ed il suo codice fiscale. Grazie a tale carta, il piccolo mediante l’app Postepay può fare shopping pagando in contactless in app con Google Pay. Può anche inquadrare con il proprio telefono (ovviamente smartphone) il codice QR esposto nei negozi convenzionati. In più, può dividere le spese con gli amichetti grazie al servizio P2P.
I genitori non devono avere nessun timore per le spese in quanto c’è il Parental Control. Con esso possono visualizzare sempre le spese effettuate dal minore e vedere quanto ancora resta sulla carta (saldo) e non è finita. C’è poi il servizio “le mie carte” grazie al quale si potranno controllare i limiti di spesa/prelievo, l’utilizzo all’estero e gli acquisti online. Questi ultimi si potranno abilitare/disabilitare sui siti convenzionati Visa in ogni momento. E ancora, il genitore/tutore avrà anche la possibilità di impostare di impostare una paghetta (ricarica) in modo veloce e semplice.

I costi della Postepay Green

Passiamo ai costi: la carta avrà un costo di 5 euro ma si dovrà effettuare una ricarica minima di acquisto di 5 euro. Si potrà poi tenere al massimo sulla carta la cifra di mille euro ed il prelievo massimo da da Atm e Postamat bancario sarà di 100 euro.

Per quanto riguarda le commissioni di prelievo, esse saranno di 1 euro da ATM Postamat e da POS Postamat ma anche uffici postali abilitati (POS). Si pagheranno invece 1,75 euro da ATM bancario abilitato (Italia e Paesi Euro) mentre 5 euro per valuta diversa dalla nostra da ATM Visa all’estero + 1,10% della cifra prelevata. Infine si pagheranno zero euro di commissioni per i pagamenti dagli uffici postali abilitati, su Pos (Visa/payWawe), per le ricariche cellulari, mediante collegamento telematico dai siti web di Poste e su Pos virtuali. E ancora su Pos circuito Visa/Visa payWawe sia in Italia che all’estero mentre si paga l’1,10% della cifra spesa se fatta in una moneta diversa dall’euro su Pos aderenti al circuito Visa.
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alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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