Gli hacker ne sanno davvero una più del diavolo: la nuova truffa WhatsApp è sicuramente una delle migliori congegnate fino ad ora, perché sfrutta una risonanza mediatica su una feature in arrivo, alla quale si è dato molto risalto. Si tratta degli stati colorati, la possibilità di usare su WhatsApp la medesima funzione già attiva su Facebook, e che sembra essere particolarmente attesa. L’aggiornamento non è ancora arrivato, ma ha attirato l’attenzione dei pirati informatici, che hanno messo su una truffa nella quale sembrano essere caduti già in molti.

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La truffa WhatsApp degli stati colorati

La nuova truffa WhatsApp è un classico esempio di phishing. Sfruttando la risonanza mediatica della nuova funzione in arrivo, gli hacker hanno diffuso un messaggio che suona così: “Ciao, hai già visto?…ora puoi chattare con i tuoi amici su WhatsApp con i testi colorati, io ho già attivato. Nel messaggio è ovviamente presente un link che reindirizza l’utente a un sito molto credibile che invita a inserire i propri dati. In questo modo, si scarica uno spyware, capace di ‘rubare’ i dati dal nostro smartphone. In parole semplici, si rischia che un hacker possa accedere al nostro conto corrente o, nel ‘migliore’ dei casi, prosciugare il nostro credito telefonico. La truffa è particolarmente ‘geniale’, anche perché, nel messaggio di cui sopra, si chiede anche di condividerlo con 15 dei propri contatti. La catena è partita e sono molti coloro che ci sono cascati.

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Come difendersi dalle truffe WhatsApp

Non smetteremo mai di dare due consigli fondamentali per evitare le truffe WhatsApp. Il primo dovrebbe essere basilare: non fare mai tap e aprire link che non sono affidabili e che soprattutto promettono qualcosa – a volte anche semplicemente cliccando si attivano spyware molto pericolosi; in più nessuno regalerà mai nulla.

Per la truffa in questione, sottolineiamo che WhatsApp non manda messaggi sui propri aggiornamenti, mai. Il secondo è avere sempre cura dei propri dati personali e sensibili: lo smartphone non è sempre il luogo adatto dove tenerli con sé. Una maggiore cura della propria privacy è la forma più riuscita di difesa contro le truffe e gli attacchi hacker.