WhatsApp diventa sempre di più una possibile miniera d’oro per i malintenzionati del web: hacker di tutte le nazionalità puntano all’ingenuità di molti utenti – del resto la chat di messaggistica istantanea ospita più di un miliardo di persone. Oggi, segnaliamo due truffe: la prima è davvero pericolosissima e riguarda un tentativo di phishing su Postepay; la seconda, più bizzarra sicuramente, concerne un ‘omaggio’ di scatole di Baci Perugina. Quest’ultima è meno pericolosa, ma è meglio evitarla comunque.

Qui, la truffa che abbiamo segnalato ieri – WhatsApp: attenzione alla nuova truffa e consigli della PS.

WhatsApp: phishing su Postepay

Il ‘phishing’ è una delle pratiche ‘hacker’ più diffuse al mondo: il termine indica l’abboccare all’amo, e questa volta il pericolo riguarda i possessori di Postepay Evolution. Il gruppo hacker in questione sta lavorando in questo modo: mediante un messaggio WhatsApp, ma anche SMS e mail, si dice che la propria carta è stata bloccata per motivi di sicurezza, ma, seguendo un link, è possibile arrivare allo sblocco. Si tratta di una pagina ‘fake’ che assomiglia in tutto e per tutto a quella ufficiale di Poste Italiane: si chiederà, poi, di inserire i propri dati (username e password) e la truffa è servita. Gli hacker possono accedere al conto, anche se la verifica telefonica dovrebbe comunque impedire che venga prosciugato. Quei dati, però, possono essere usati per molti altri scopi malavitosi. Dunque, non abboccate all’amo (phishing), anche perché, spesso, le comunicazioni sono in pessimo italiano.

Questi i messaggi che stanno arrivando:

‘Gentile, la sua carta PostePay Evolution è stata bloccata. Di seguito vengono fornite alcune informazioni e alcuni link da cliccare su cui andrebbero inseriti alcuni dati sensibili’

‘Gentile utente, la sua PostePay Evolution è stata bloccata. Siete pregati di accedere al sito per seguire la procedura di sblocco. Poste’

Ecco cosa scrive, invece, la Polizia di Stato:

‘Non abboccate all’amo questo tipo di truffa phishing nella variante via mail e chat, è un classico del web e sembra si stia riproponendo massivamente in varie forme estetiche, ma sempre con contenuti approssimativi e in un pessimo italiano’

Ecco, invece, il malware che sta spaventando gli analisti – WhatsApp, Skype e GMail: ecco il virus Android che ha letto i nostri messaggi – quale pericolo?

WhatsApp: la truffa ‘Perugina’

È arrivata nelle ultimissime ore una nuova segnalazione di truffa WhatsApp.

Si tratta di una promozione ‘falsa’ da parte di Perugina: il messaggio che arriva racconta come lo storico marchio abbia deciso di festeggiare il suo compleanno regalando 10mila confezioni dei mitici Baci Perugina. Si tratta, anche in questo caso, di un classico tentativo di truffa: il messaggio, infatti, invita a cliccare su un link che reindirizza a un falso sito ‘Perugina’, dove si chiede di partecipare a un sondaggio per cercare di ottenere le confezioni omaggio di Baci Perugina. Ebbene, se si effettua questa procedura, ci si ritroverà abbonati a servizi costosissimi che prosciugheranno il credito.

Ecco cosa scrive la Polizia di Stato:

‘Nel messaggio che viene indicato nell’immagine sottostante mostra un link di un sito clone (falso) di Perugina che nulla ha a che fare con l’azienda. Si tratta di un maldestro tentativo per ingannare i consumatori dell’azienda dolciaria. Qualora doveste ricevere messaggi di questo genere segnalateceli’.