Anche in Italia si avrà la possibilità di rottamare i propri device Apple aderendo al programma Riuso&Riciclo, come già avviene negli Stati Uniti. Rottamando il proprio iPhone o iPad, si potrà avere diritto a uno sconto di massimo 220 euro su un altro device in procinto di essere acquistato a patto che il dispositivo che diamo indietro sia in buone condizioni: o meglio, più in buone condizioni è, più avremo la possibilità di usufruire di un maggiore sconto. Questo discorso, oltre che risultare vantaggioso sia per l’azienda sia, soprattutto, per gli utenti, rientra anche nelle politiche green intraprese da Apple.

Ma andiamo a vedere come funziona.   TI POTREBBE INTERESSARE Apple iWatch: cosa fa, quando esce e quanto costerà? Perché Apple ha comprato Beats per 3 miliardi di dollari?  

Riuso&Riciclo Apple: ecco come fare

L’iniziativa è stata promossa attraverso l’applicazione ufficiale disponibile sull’Apple Store dove peraltro sarà possibile consultare tutte la procedura da seguire per aderire al programma di riuso e riciclo. In breve, sarà sufficiente recarsi in un Apple Store e consegnare il proprio device da rottamare a un dipendente, il quale valuterà il valore economico dello stesso attraverso il sistema EasyPay. Dopo aver fatto ciò, il negoziante vi dirà l’importo di valutazione del vostro iPhone o iPad, dopodiché starà a voi decidere se accettare o meno. Nel primo caso, in cambio del dispositivo consegnato, vi sarà assegnato un buono sconto relativo alla cifra segnalata da sfruttare seduta stante e acquistare di conseguenza l’iPhone o l’iPad desiderato. Quindi, avrete la possibilità anche di farvi fare un backup per trasferire tutti i dati importanti da un device all’altro. Il valore economico di un iPhone o un iPad che avete intenzione di rottamare può dipendere da diversi fattori, tra cui il design (non dovete consegnare un dispositivo ridotto a carta straccia, insomma, ma anche i graffi hanno la loro rilevanza) e fattori tecnici e funzionali: pesano soprattutto l’assenza di jailbreak e la compatibilità con “Trova il mio iPhone“, visto che la localizzazione è un fattore dominante nel verificare che siete voi i legittimi proprietari del device.