Problemi con le mappe di Pokemon GO: trucchi e consigli sono qui per voi in vista della scelta del migliore e del più sicuro tracker. Qual è il migliore e quali aiutano a evitare il ban.

Il vero punto debole della app/gioco della Niantic, Pokemon GO, anche dopo l’aggiornamento che ha introdotto la seconda generazione, riguarda il sistema di tracking dei mostri: molti utenti e giocatori, infatti, preferiscono affidarsi ad applicazioni di terze parti che permettono di trovare l’esatta posizione di Pikachu e compagni.

Attenzione comunque al ban da parte della Niantic. In questo articolo, parliamo di Pokiimap, PokeSensor, PokeTracker e di altri ancora. L’update ha dato nuova linfa vitale a un gioco che, da fenomeno mondiale di costume stava annaspando sempre di più fino a vedere ridursi in maniera importante il numero dei giocatori. Atteso, comunque, un nuovo aggiornamento che introduca le battaglie PvP e lo scambio dei mostri.

Ecco altri trucchi sulla seconda generazione: evoluzioni, PokeDex e bot funzionante – guida completa. E soprattutto i 5 trucchi ‘definitivi’: uova, evoluzione, monete, livello e Aroma infinito.

Il master tracker per Pokemon GO – trucchi: PokiiMap

Si tratta di una app prevista soltanto per i sistemi Android ed è una sorta di PokeVision definitivo. L’applicazione ha un funzionamento social e si nutre delle ‘relazioni’ degli utenti: si aggiorna ogni due minuti e, in questo modo, permette di venire a conoscenza di tutti i Pokemon presenti in zona. Il funzionamento è semplicissimo: si potranno segnalare, da un apposito menu, i mostri che ci interessano e arriveranno poi le notifiche che ne segnaleranno la presenza. Il tracker definitivo per Pokemon GO? Forse, anche perché supporta il tempo residuo di spawn di ogni mostriciattolo.

Qui trovate i più forti in attacco e difesa e la guida alle nuove bacche.

altri tracker per Pokemon GO – trucchi: PokeWhere, PokeHunter e PokeSear, 

Altre applicazioni tracking per Pokemon GO sono le seguenti.

La più interessante è PokeWhere perché, oltre a garantire il tempo esatto di spawn, non richiede alcun login né l’utilizzazione del proprio account. Cosa significa? Che non si rischia il ban da parte della Niantic. PokeHunter è molto utile se si ha in programma uno spostamento o un viaggio: permette di sapere quali sono i Pokemon presenti in una determinata area, semplicemente con un tap. Davvero molto utile. PokeSear ha grossomodo le medesime caratteristiche, ma risulta essere un po’ instabile e il sito è spesso in down.

Ecco un focus sulle uova: quali mostri troverete e come evolvere Eevee in Umbreon.

Pokemon GO, trucchi: PokeSensor e PokeTracker 

PokeSensor è una app per Android e iOS che permette di conoscere la posizione esatta di tutti i mostri che si trovano nell’arco di 2 Km. Il punto debole è che non presenta proprio il tempo di spawn, decisivo se si intende provare a raggiungere un Pokemon particolarmente distante. PokeTracker, invece, è soltanto per sistemi iOS e costa, per le funzioni avanzate, 2,99 euro: oltre a segnalare soltanto i Pokemon di interesse (cancellando dalla mappa gli altri), indica anche il posizionamento preciso delle Palestre e dei PokeStop. Ottime app per Pokemon GO, il difetto della prima è l’assenza di spawn, della seconda sicuramente il prezzo.