Come era stato annunciato qualche giorno fa durante Google I/O 2018, ecco che Big G sforna la nuovissima interfaccia grafica di Google News. Chi stamane si è svegliato ed ha visto sul proprio device un aggregatore di notizie completamente diverso non deve spaventarsi, è semplicemente la nuova diavoleria di Google che sta subito mettendo alla prova le coronarie dei tanti siti web che cercano di entrare nelle sue grazie.

Google News, spazio all’intelligenza artificiale

Massimo spazio all’intelligenza artificiale, ma soprattutto alla personalizzazione.

Per quanto riguarda le promesse di Big G, al convegno era stata annunciata una maggiore attenzione ai contenuti grazie ad algoritmi che andranno realmente ad analizzare che tipo di informazioni si sta facendo, premiando in tal guida davvero la qualità della news, e non solo la tradizione del sito che le pubblica online. Ad occhio, al momento sembra che comunque la parola d’ordine sia “sito specializzato”, nel senso che i siti generalisti sembrano un tantino penalizzati se vogliono provare ad entrare in una determinata categoria.

Potrebbe interessarti anche: OnePlus 6 non ha più misteri, svelata la scheda tecnica, c’è anche il notch

Ad ogni modo, quel che interessa al lettore è che la grafica è evidentemente cambiata, ma che c’è anche una maggiore copertura per lo stesso argomento, grazie anche alla suddivisone in sottocategorie, come ad esempio affari, che ora vanta anche sezioni diverse come Economia, Mercati, Lavoro, Economia Personale, Imprenditoria. Ciò che conta comunque è che ci sia la più vasta possibilità di informare e che il lettore possa scegliere dove andare a recepire le sue notizie, al di là delle preferenze di Google.

Come aveva annunciato infatti Sundar Pichai, CEO dell’azienda di Mountain View: “Le notizie sono alla base della democrazia, è importante supportare l’informazione”. L’area personalizzata sembra rispondere proprio a questo quesito. E’ presente ora infatti anche la sezione denominata Per Te.

Una serie di news che corrispondono alle ricerche che l’utente solitamente digita di più nella barra di ricerca di Big G. Sostanzialmente la stessa funzione che appare da smartphone sotto forma di feed sotto la barra di ricerca.

Potrebbe interessarti anche: Facebook reagisce allo scandalo e fa fuori 583 milioni di account