Galaxy X, Samsung rischia di fare un grosso sbaglio con lo smartphone pieghevole

Lo smartphone pieghevole è la grande attrattiva del momento, il Galaxy X si propone come un device rivoluzionario, capace di dare finalmente a tutto il mondo degli smartphone una caratteristica innovativa come se ne attendono da anni ormai. Il dispositivo gode di una flessibilità tale da renderlo pieghevole come fosse un foglio di cartone, ma quando lo vedremo sui nostri scaffali?

Rumors Galaxy X, lo smartphone pieghevole

A quanto pare l’uscita è prevista proprio per questo 2018, anche se c’è chi sostiene che Samsung non lancerà il device sul mercato prima del prossimo anno, anche per perfezionare al meglio la tecnologia che consente allo smartphone pieghevole questa sua particolare proprietà.

Al momento sembra infatti che il Galaxy X sia pronto a piegarsi all’interno e all’esterno per un totale di 200 mila piegature. Inizialmente qualcuno aveva storto il naso davanti a questa limitazione, ma a conti fatti ci troviamo di fronte ad un numero impressionante.

Tolti magari i primi giorni dove per curiosità e stupore piegheremo più volte il device, anche per mostrarlo agli amici, ci sembra poi difficile per il resto del tempo continuare a piegare lo smartphone 50 volte al giorno. Anche con questa media comunque il device resisterebbe per circa 11 anni. Al momento non si conoscono le caratteristiche tecniche del Galaxy X, sappiamo che avrà un display da 7,3 pollici quando è completamente aperto, ma le ultime voci di corridoio suggeriscono che le intenzioni di Samsung sono quelle di soppiantare come nuovo top di gamma la serie S. Possiamo quindi immaginare che questo smartphone possa vantare quindi anche delle specifiche tecniche da leader del settore.

Samsung non deve fare errori

Se così fosse allora immaginiamo un prezzo alle stelle, visto che l’attuale Galaxy S9 Plus in uscita a marzo toccherà circa i mille euro, immaginatevi invece tali caratteristiche impiantate su un dispositivo capace anche di piegarsi come un foglio di carta.

Insomma, siamo nell’eccellenza, ma forse sarebbe il caso che Samsung test il prodotto prima con un prezzo più accessibile, senza cioè imbottirlo di qualità da top di gamma, giusto per vedere come il mercato risponde al progetto. Ricordiamo inoltre che presto la concorrenza sarà agguerrita, con LG e Apple sul piede di guerra, pronte a lanciare a loro volta nuovi smartphone pieghevoli.