Inutile negarlo. Il vero problema dell’iPhone 5, così come di quasi tutti gli iDevice, è la batteria. Capita di frequente vedere gli utenti che utilizzano un iPhone portare con sé sempre il caricatore per ridare lunga vita a una batteria che forse rappresenta il principale difetto del melafonino.

Non è un caso che ultimamente fonti italiane e straniere insistano proprio sulla richiesta di risolvere il problema dell’autonomia dei prodotti Apple.

 

iPhone 5: specifiche batteria

La batteria dell’iPhone 5, tenendo conto di tutte le potenzialità che offre, non risulta effettivamente così potente come dovrebbe: stiamo infatti parlando di una batteria agli ioni di litio non estraibile da 1440 mAh.

Le specifiche ufficiali comunicate da Apple sono le seguenti: 225 ore di autonomia in standby, 8 ore di conversazione in modalità 3G, 8 ore di navigazione web (sempre in modalità 3G), 10 ore di navigazione via WiFi, 10 ore di riproduzione video e 40 ore di riproduzione musicale. Tutto vero? Certo, ma se disponiamo di un iPhone 5 mica lo lasciamo in standby o ci parliamo 8 ore di seguito, è naturale. Con tutto quello che offre, l’utilizzo dell’iPhone 5 da parte degli utenti che lo possiedono è per forza di cose molto intenso. Con il risultato che la batteria non arriva nemmeno a fine giornata.

Tuttavia vi sono diverse soluzioni per aumentare l’autonomia del tuo iPhone: alcune sono banali, altre un po’ meno. Suggerite anche dalla fonte OSXDaily, andiamo a vedere insieme i migliori 10 consigli per risparmiare sulla batteria del tuo iPhone 5.

 

Aumentare l’autonomia dell’iPhone: ecco come in 7 mosse 

  • Luminosità: uno dei comandamenti fondamentali per risparmiare l’autonomia del tuo iPhone è quella di disattivare la luminosità automatica, nonché ridurre al minimo necessario la luminosità del display. Questo vale per tutti i dispositivi, e su quelli Apple, più che un suggerimento, diventa quasi un obbligo per non veder morire presto il tuo iPhone 5 dopo una giornata di intenso lavoro.
  • Connessioni: un altro modo per aumentare l’autonomia del tuo iPhone e risparmiare sulla batteria consiste nel disattivare la connessione LTE e il 3G, le quali, come ben si sa, spremono al massimo il terminale, soprattutto la LTE. Attenzione, però: è consigliabile disattivare queste connessioni quando sai certamente che non ti servono in un determinato momento, per non incappare in brutte sorprese (insomma, fatelo quando non state scaricando dei dati).
  • GPS: un altro trucco per aumentare l’autonomia del tuo iPhone è disattivare i servizi di localizzazione, soprattutto quelli non necessari, cioè quelli che non vi servono veramente. E ti assicuriamo che, essendo molteplici, non ti servono tutti. Quindi, armati di santa pazienza, entrate su Impostazioni, recatevi su Privacy e cominciate a disattivare i servizi di localizzazione che non ti servono.
  • Dati in mobilità: non tenere attivo l’aggiornamento dei dati in mobilità, soprattutto se non ti sono utili. Utilizzi Passbook, Reading List, Facetime, iCloud? Se la risposta a questa domanda è sempre “no”, meglio procedere alla disattivazione, andando sulle impostazioni generali del tuo terminale.
  • Bluetooth: anche qui vale lo stesso discorso per i servizi di localizzazione GPS e le connessioni. Se non ti è strettamente necessario, il Bluetooth disattivato ti aiuterà a risparmiare notevolmente sulle prestazioni del tuo melafonino.
  • Jailbreak: non effettuare alcun tipo di Jailbreak, anche perché è dopo che iPhone è passato alla versione 6.1.x, si è vista la batteria del terminale soffrire ancora di più.
  • Applicazioni: non usate tutte le applicazioni che hai installato sul tuo iPhone 5? Prenditi un po’ di tempo e fai un po’ di sana pulizia generale, disinstallando le app o i giochi che non usi. Non ti preoccupare, se poi un giorno ci ripensi, nessuno ti vieta di tornare sull’App Store e procedere con un nuovo download.
  • Tempi di carica: conoscere la durata della ricarica di un iPhone può aiutare ad avere una maggiore consapevolezza del suo utilizzo. Andando su Generali e Utilizzo, sarà possibile sapere da quanto iPhone è in carica e per quanto tempo è rimasto acceso dall’ultima ricarica effettuata. 
  • Ricarica sul PC: nel momento in cui ricaricate l’iPhone tramite USB su un computer, dovrete accertarvi che quest’ultimo resti acceso. Nel caso in cui vada in standby, la ricarica della batteria dell’iPhone infatti non funzionerà. Altro piccolo accorgimento: non caricate il vostro iPhone con la sua custodia, poiché questo comportamento potrebbe provocare un surriscaldamento. 
  • Caricamento completo periodico: sarà necessario scaricare completamente il vostro iPhone 5 e conseguentemente effettuare una ricarica completa almeno 1 volta al mese.  

 

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E tu hai altre soluzioni da proporci per aumentare l’autonomia dell’iPhone 5?