Anime e disegni realistici con l’IA, dal software MakeGirlsMoe al progetto Nvidia

Stavolta l’intelligenza artificiale viene messa al servizio dell’arte. E non è la prima volta a dire il vero. Proprio di recente infatti abbiamo parlato di come l’IA sia ora in grado di riconoscere un falso artistico, molto più velocemente e con più affidabilità rispetto ad un critico d’arte. Stavolta però si va ancora oltre, in questo caso è l’IA stessa a fare arte.

Anime e IA, il progetto MakeGirlsMoe

Che l’anime giapponese sia arte, almeno in alcune sue realizzazioni particolarmente avanguardiste, è fuor di discussione.

Se ora l’intelligenza artificiale si mette anche a creare disegni in stile nipponico, allora il connubio tra arte e tecnologia è perfetto. Yanghua Jin della Fudan University e Jiakai Zhang della Carnegie Mellon University hanno avuto la geniale idea di creare un programma che ricreasse volti femminili in perfetto stile anime. Il software si chiama MakeGirlsMoe. Si tratta di un programma che crea in completa autonomia personaggi di anime, ispirandosi ad una serie di volti già esistenti, ma ricreando fisionomie totalmente nuove.

Di recente un video su Youtube ha fatto il giro del web. Nel video, della durata di ben 10 minuti, si possono ammirare le gesta di MakeGirlsMoe capace di creare a ripetizione personaggi dei cartoni giapponesi ispirandosi ad altri volti preesistenti. Il sito web dedicato al progetto è aperto a tutti, è tradotto anche in inglese e l’utente può scegliere diverse opzioni così da dare alcune caratteristiche al propri personaggio.

Nvidia, quando l’IA fa arte

Il visitatore del sito può decidere che tipo di cappello mettere sulla testa del personaggio, oppure altri piccoli dettagli che rendono sicuramente interessante il progetto. Che l’IA si stia addentrando sempre di più in lavori considerati fino a poco tempo fa prettamente umani è ormai opinione comune.

Sempre a tema artistico segnaliamo il progetto Nvidia, qualche settimana fa un altro video lanciato dalla casa ha mostrato il software attualmente in fase di sviluppo capace di creare, sempre grazie all’IA, volti di personaggi fasulli, ma con una cura dei dettagli impressionanti. Si tratta in pratica di foto, talmente belle e realistiche da sembrare vere, ma in realtà non lo sono.