Ryanair introduce una multa per i passeggeri molesti: il costo del caos è di 500 euro

Ryanair multa di 500 euro chi disturba a bordo: nuove regole contro i passeggeri molesti e voli interrotti.
3 settimane fa
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Ryanair

Avanti così, Ryanair ha deciso di stringere la cinghia. Troppe risse, urla, disturbi, e ora arriva la stangata: chi si comporta in modo molesto a bordo dei voli della compagnia irlandese dovrà pagare una multa di 500 euro. Il provvedimento non è simbolico, ma concreto: sarà applicato a tutti quei passeggeri che mettono a rischio la sicurezza o il regolare svolgimento del volo, costringendo il personale a intervenire o, peggio, a deviare la rotta.

Non è la prima volta che si sente parlare di passeggeri che, alterati da alcol o semplicemente fuori controllo, causano disagi durante un volo. Urla, insulti, minacce, e in alcuni casi veri e propri scontri fisici.

Per Ryanair, low cost sì, ma non a costo di perdere il controllo a bordo, il limite è stato superato. Così è arrivata la decisione di agire in modo netto, trasformando un comportamento scorretto in una penalità economica.

La misura è già attiva. Non si tratta di un annuncio generico, ma di una politica che Ryanair ha deciso di far rispettare in ogni volo, a tutela del personale di bordo e degli altri passeggeri. E non finisce qui: il vettore sta anche introducendo nuove restrizioni su alcune tratte a rischio, come il divieto di imbarcare alcolici acquistati dopo i controlli di sicurezza, specialmente nei voli diretti alle isole turistiche come le Baleari.

Quando l’inciviltà diventa un costo: come funziona la multa Ryanair

La multa da 500 euro sarà applicata nei casi in cui un passeggero, con il proprio comportamento, costringa l’equipaggio a interrompere l’imbarco, a ritardare la partenza o, nei casi peggiori, a richiedere un atterraggio d’emergenza.

Se serve l’intervento delle forze dell’ordine, il conto arriva subito dopo. E non sarà solo salato, ma anche immediato.

Chiunque venga trovato in stato di alterazione, chi aggredisce verbalmente o fisicamente il personale o gli altri passeggeri, o chi semplicemente crea una situazione di pericolo, è nel mirino della nuova linea dura. Il principio è semplice: chi causa il problema, ne paga le conseguenze. E 500 euro sono solo il primo passo. In futuro non si escludono misure più severe, tra cui l’inserimento in blacklist o l’interdizione da futuri voli Ryanair.

La compagnia sta già collaborando con la polizia aeroportuale per garantire che le sanzioni siano effettive e, soprattutto, dissuasive. Lo scopo dichiarato non è tanto incassare, quanto prevenire. Far sapere in anticipo che chi esagera rischia una multa immediata è parte della strategia. E c’è un altro aspetto non trascurabile: il disagio economico che un comportamento molesto può provocare non riguarda solo la compagnia. Ogni atterraggio d’emergenza costa decine di migliaia di euro, causa ritardi a catena, disagi ai passeggeri in coincidenza e danni d’immagine enormi. Con la multa si vuole anche responsabilizzare chi viaggia, ricordando che l’aereo non è una zona franca dove tutto è permesso.

Volare in sicurezza è un diritto, ma anche un dovere

Ryanair non è nuova a regole severe. Negli ultimi anni ha spesso aggiornato le sue policy per garantire ordine a bordo.

Dalle regole sui bagagli al comportamento durante le fasi di imbarco, l’obiettivo è sempre stato quello di mantenere bassi i costi ma elevato il controllo. Ora la questione è diventata prioritaria: difendere la serenità dei voli significa tutelare l’intera esperienza di viaggio.

E se da una parte l’azienda alza la voce, dall’altra lancia anche un messaggio chiaro ai clienti: rispettare le regole conviene a tutti. Chi viaggia con Ryanair sa di non avere fronzoli o comfort eccessivi, ma ha diritto – come chiunque – a volare in tranquillità, senza dover subire le intemperanze di qualcuno che non sa comportarsi.

La decisione di introdurre multe è anche una forma di tutela preventiva per il personale di bordo, che negli ultimi anni ha visto crescere gli episodi di aggressione. Hostess e steward non sono mediatori, né psicologi: sono lì per garantire la sicurezza del volo. E per farlo, devono poter lavorare in un ambiente rispettoso. Non a caso, altre compagnie europee stanno osservando con interesse la scelta di Ryanair. Potrebbe aprire la strada a una nuova stagione in cui la tolleranza zero diventa la norma e il viaggiatore scorretto si assume finalmente la responsabilità delle sue azioni.

Riassumendo.

  • Ryanair introduce una multa di 500 euro per chi disturba o si comporta in modo aggressivo a bordo.
  • La misura punta a tutelare passeggeri, equipaggio e regolarità dei voli.
  • Anche alcolici vietati su tratte a rischio: chi crea problemi, ora paga.

Daniele Magliuolo

Redattore di InvestireOggi.it dal 2017 nella sezione News, si occupa di redazione articoli per il web sin dal 2010.
Tra le sue passioni si annoverano cinema, filosofia, musica, letteratura, fumetti e altro ancora. La scrittura è una di queste, e si dichiara felice di averla trasformata in un vero e proprio lavoro.
Nell'era degli algoritmi che archiviano il nostro sentire al fine di rinchiuderci in un enorme echo chamber, pone al centro di ogni suo articolo la riflessione umana, elemento distintivo che nessuna tecnologia, si spera, potrà mai replicare.

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