Avanti così, Ryanair ha deciso di stringere la cinghia. Troppe risse, urla, disturbi, e ora arriva la stangata: chi si comporta in modo molesto a bordo dei voli della compagnia irlandese dovrà pagare una multa di 500 euro. Il provvedimento non è simbolico, ma concreto: sarà applicato a tutti quei passeggeri che mettono a rischio la sicurezza o il regolare svolgimento del volo, costringendo il personale a intervenire o, peggio, a deviare la rotta.
Non è la prima volta che si sente parlare di passeggeri che, alterati da alcol o semplicemente fuori controllo, causano disagi durante un volo. Urla, insulti, minacce, e in alcuni casi veri e propri scontri fisici.
Per Ryanair, low cost sì, ma non a costo di perdere il controllo a bordo, il limite è stato superato. Così è arrivata la decisione di agire in modo netto, trasformando un comportamento scorretto in una penalità economica.
La misura è già attiva. Non si tratta di un annuncio generico, ma di una politica che Ryanair ha deciso di far rispettare in ogni volo, a tutela del personale di bordo e degli altri passeggeri. E non finisce qui: il vettore sta anche introducendo nuove restrizioni su alcune tratte a rischio, come il divieto di imbarcare alcolici acquistati dopo i controlli di sicurezza, specialmente nei voli diretti alle isole turistiche come le Baleari.
Quando l’inciviltà diventa un costo: come funziona la multa Ryanair
La multa da 500 euro sarà applicata nei casi in cui un passeggero, con il proprio comportamento, costringa l’equipaggio a interrompere l’imbarco, a ritardare la partenza o, nei casi peggiori, a richiedere un atterraggio d’emergenza.
Se serve l’intervento delle forze dell’ordine, il conto arriva subito dopo. E non sarà solo salato, ma anche immediato.
Chiunque venga trovato in stato di alterazione, chi aggredisce verbalmente o fisicamente il personale o gli altri passeggeri, o chi semplicemente crea una situazione di pericolo, è nel mirino della nuova linea dura. Il principio è semplice: chi causa il problema, ne paga le conseguenze. E 500 euro sono solo il primo passo. In futuro non si escludono misure più severe, tra cui l’inserimento in blacklist o l’interdizione da futuri voli Ryanair.
La compagnia sta già collaborando con la polizia aeroportuale per garantire che le sanzioni siano effettive e, soprattutto, dissuasive. Lo scopo dichiarato non è tanto incassare, quanto prevenire. Far sapere in anticipo che chi esagera rischia una multa immediata è parte della strategia. E c’è un altro aspetto non trascurabile: il disagio economico che un comportamento molesto può provocare non riguarda solo la compagnia. Ogni atterraggio d’emergenza costa decine di migliaia di euro, causa ritardi a catena, disagi ai passeggeri in coincidenza e danni d’immagine enormi. Con la multa si vuole anche responsabilizzare chi viaggia, ricordando che l’aereo non è una zona franca dove tutto è permesso.
Volare in sicurezza è un diritto, ma anche un dovere
Ryanair non è nuova a regole severe. Negli ultimi anni ha spesso aggiornato le sue policy per garantire ordine a bordo.
Dalle regole sui bagagli al comportamento durante le fasi di imbarco, l’obiettivo è sempre stato quello di mantenere bassi i costi ma elevato il controllo. Ora la questione è diventata prioritaria: difendere la serenità dei voli significa tutelare l’intera esperienza di viaggio.
E se da una parte l’azienda alza la voce, dall’altra lancia anche un messaggio chiaro ai clienti: rispettare le regole conviene a tutti. Chi viaggia con Ryanair sa di non avere fronzoli o comfort eccessivi, ma ha diritto – come chiunque – a volare in tranquillità, senza dover subire le intemperanze di qualcuno che non sa comportarsi.
La decisione di introdurre multe è anche una forma di tutela preventiva per il personale di bordo, che negli ultimi anni ha visto crescere gli episodi di aggressione. Hostess e steward non sono mediatori, né psicologi: sono lì per garantire la sicurezza del volo. E per farlo, devono poter lavorare in un ambiente rispettoso. Non a caso, altre compagnie europee stanno osservando con interesse la scelta di Ryanair. Potrebbe aprire la strada a una nuova stagione in cui la tolleranza zero diventa la norma e il viaggiatore scorretto si assume finalmente la responsabilità delle sue azioni.
Riassumendo.
- Ryanair introduce una multa di 500 euro per chi disturba o si comporta in modo aggressivo a bordo.
- La misura punta a tutelare passeggeri, equipaggio e regolarità dei voli.
- Anche alcolici vietati su tratte a rischio: chi crea problemi, ora paga.