Rottamazione quater: entro oggi l’8° rata, poi i 5 giorni di tolleranza

Il pagamento dell’8 rata rottamazione quater è ancora possibile grazie alla proroga per festività e ai cinque giorni di tolleranza previsti.
1 settimana fa
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Rottamazione cartelle quinquies
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La scadenza ordinaria per il versamento dell’ottava rata della rottamazione quater è oggi, ma i contribuenti avranno poi ancora qualche giorno per essere in regola.

Grazie alla normativa vigente, è previsto un margine di tolleranza che consente di effettuare il pagamento anche dopo il termine formale, senza che ciò determini la decadenza dai benefici legati alla definizione agevolata.

Rottamazione quater: scadenza 8° rata posticipata per festività

Il calendario fiscale aveva fissato al 31 maggio il termine ordinario per il versamento dell’8 rata rottamazione quater. Tuttavia, tale data è caduta di sabato, rendendo applicabile il principio del differimento automatico alla giornata lavorativa successiva. Il lunedì seguente, 2 giugno, però, ha coinciso con la Festa della Repubblica, giorno festivo a tutti gli effetti.

Pertanto, il termine utile per il pagamento è slittato ulteriormente a martedì 3 giugno.

Questa dinamica non è regola nel sistema tributario italiano: ogni volta che una scadenza cade in un giorno non lavorativo o festivo, viene automaticamente spostata al primo giorno lavorativo successivo. È una regola fondamentale per la certezza del diritto, che evita penalizzazioni per motivi puramente formali.

La finestra dei cinque giorni di tolleranza

Oltre al posticipo naturale per motivi di calendario, il legislatore ha introdotto una misura di ulteriore flessibilità. Si tratta della cosiddetta finestra di tolleranza: un periodo di cinque giorni successivi alla scadenza, durante il quale è ancora possibile regolarizzare il pagamento della rata rottamazione quater senza perdere i benefici.

Nel caso specifico dell’8 rata rottamazione quater, questa finestra porta il termine ultimo utile per il versamento a domenica 8 giugno. Tuttavia, poiché tale giorno è festivo (domenica), la proroga si estende fino a lunedì 9 giugno.

Entro questa data, dunque, i contribuenti potranno effettuare il pagamento restando all’interno del perimetro della definizione agevolata.

È importante chiarire che questi cinque giorni di tolleranza non sono discrezionali né soggetti a interpretazioni soggettive. Si tratta di una previsione esplicitamente prevista dalla legge che regolamenta la rottamazione quater.

Rottamazione quater: cos’è e quali vantaggi offre

La rottamazione quater è una forma di definizione agevolata dei carichi affidati all’Agenzia delle Entrate-Riscossione, introdotta per consentire ai contribuenti di sanare situazioni debitorie con il Fisco in maniera più sostenibile. Questa misura prevede che il contribuente possa estinguere i propri debiti pagando sostanzialmente solo le somme dovute a titolo di capitale, escludendo, invece, sanzioni e interessi.

L’adesione alla rottamazione quater comporta un piano di pagamenti rateali, con scadenze periodiche fissate nel calendario annuale. Ogni rata deve essere saldata entro i termini previsti, tenendo conto anche delle eventuali finestre di tolleranza. Il mancato pagamento nei termini comporta la decadenza dal beneficio, con la conseguente riattivazione integrale del debito, comprensivo di tutte le sanzioni e gli interessi precedentemente sospesi.

Rischi della decadenza e conseguenze fiscali

Il mancato pagamento dell’8va rata rottamazione quater entro il termine ultimo del 9 giugno comporta, dunque, la perdita immediata dei benefici della definizione agevolata. In concreto, ciò significa che il contribuente si troverà nuovamente esposto al pagamento integrale del debito originario, con l’aggiunta di interessi e sanzioni.

Inoltre, l’intera posizione torna esigibile da parte dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, che potrà procedere con le azioni di recupero coattivo.

È dunque essenziale rispettare i termini stabiliti, considerando sia il differimento per festività sia il margine dei cinque giorni di tolleranza. Trascorso tale limite, il contribuente decade irrevocabilmente dalla rottamazione e si vedrà costretto a fare i conti con l’intero ammontare del debito residuo.

Riassumendo

  • La scadenza dell’8va rata rottamazione quater è prorogata fino al 9 giugno.
  • Il 31 maggio cadeva di sabato, spostando la scadenza per festività.
  • I contribuenti hanno 5 giorni di tolleranza per il pagamento senza perdere i benefici.
  • Il mancato versamento comporta la decadenza dalla rottamazione e riattiva l’intero debito.
  • Rispettare le scadenze è essenziale per mantenere i vantaggi della definizione agevolata.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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