Il 15 ottobre è iniziata ufficialmente la stagione del riscaldamento per cui è stato possibile accendere gli impianti in oltre la metà degli ottomila comuni italiani ad eccezione, però, delle località di montagna dove la stagione del riscaldamento non ha limiti. Dal 1° novembre, poi, l’accensione delle caldaie c’è stata anche nelle aree della zona D come a Firenze, Roma e Genova mentre dal 15 novembre partirà in tutta Italia tranne che in Sicilia. Qui infatti comincerà a dicembre.

Le regole per risparmiare con il riscaldamento

Ecco le dieci regole per risparmiare tenendo il riscaldamento acceso:

  • si dovrà effettuare la manutenzione periodica degli impianti. Ciò non soltanto per risparmiare ma anche per la propria sicurezza: un impianto con filtri puliti e ben regolato inquina e consuma di meno,
  • si dovrà sempre controllare la temperatura degli ambienti in quanto l’aria troppo calda nuoce alla salute. La temperatura perfetta sarà di 19 gradi perché saranno sufficienti a garantire il comfort necessario,
  • bisognerà fare attenzione alle ore di accensione in quanto sarà inutile tenere l’impianto di riscaldamento acceso di giorno e di notte. L’importante sarà non far scendere mai la temperatura al di sotto dei 12-13 gradi,
  • sarà necessario schermare le finestre durante la notte chiudendo le persiane o le tapparelle in modo tale da non far disperdere calore verso l’esterno,
  • sarà poi utile evitare che vi siano degli ostacoli sopra e davanti ai termosifoni come tende o biancheria in quanto si ostacolerà la diffusione del calore e si sprecherà preziosa energia,
  • un altro suggerimento sarà quello di inserire un pannello riflettente tra il termosifone e la parete in quanto così si ridurranno dispersioni di calore verso l’esterno,
  • inoltre sarà buona norma far controllare costantemente i propri impianti chiedendo magari il parere di un tecnico che saprà valutare se quelli che si posseggono sono efficienti,
  • e ancora in inverno non si dovranno lasciare le finestre aperte troppo a lungo in quanto per rinnovare l’aria basteranno pochi minuti e non si disperderà l’aria calda,
  • un altro consiglio sarà quello di dotarsi di una centralina di regolazione automatica della temperatura dell’ambiente grazie alla quale si potranno ottimizzare i consumi evitando degli sbalzi o picchi inutili di potenza ed infine
  • si dovrà valutare con attenzione la possibilità di sostituire la vecchia caldaia. Ricordiamo che la legge impone che vengano installate le caldaie a condensazione e pompe di calore ad alta efficienza energetica.

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