Quanto rendono oggi i buoni fruttiferi postali, uno tra i prodotti finanziari più amati dagli italiani collocati sul mercato da Poste Italiane da quasi cento anni, esattamente dal 1924? La risposta è che rispetto al passato offrono interessi molto più bassi ma il punto di forza è l’affidabilità perché garantiti dallo Stato Italiano. Non hanno poi costi per sottoscrizione/rimborso e inoltre danno la possibilità di richiedere il capitale investito in ogni momento maggiorato degli interessi dopo un determinato periodo. Quali sono allora le diverse tipologie e che rendimento offrono?

Buoni fruttiferi postali, quanto rendono oggi?

Esistono 5 tipologie di buoni fruttiferi postali sottoscrivibili da tutti.

C’è poi un titolo dedicato ai minori che offre rendimenti fino al 2,50%. Gli interessi di questi ultimi maturano insieme al minore fino al raggiungimento della maggiore età e possono essere sottoscritti dai genitori, nonni o anche dagli amici.
Per quanto riguarda gli altri prodotti in commercio, ci sono i buoni postali 3×4 per chi vuole investire fino a dodici anni e contare di interessi fissi crescenti. Si ha flessibilità di rimborso dopo 3,6 e 9 anni anche con il riconoscimento degli interessi maturati. Prima dei tre anni si ha invece diritto solo al rimborso del capitale investito. Il rendimento effettivo annuo lordo è il seguente: dello 0,10% dopo 3 anni, dello 0,20% dopo 6 anni, dello 0,30% dopo 9 anni e dello 0,50% dopo 12 anni.
Chi desidera investire fino a 16 anni può contare sul buono fruttifero postale 4×4 grazie al quale si ha flessibilità di rimborso in ogni momento. Il riconoscimento degli interessi maturati avviene però soltanto dopo 4, 8 e 12 anni. Gli interessi lordi che si maturano sono dello 0,20% dopo 4 anni, dello 0,30% dopo 8 anni, dello 0,40% dopo 12 anni e dello 0,75% dopo 16 anni.

Quanto rendono oggi i buoni postali

Tra i buoni fruttiferi postali da sottoscrivere adesso c’è anche l’ordinario che rende però molto poco. Il rendimento annuo lordo è infatti dello 0,30% allo scadere del ventesimo anno.

A differenza degli altri titoli, però, gli interessi vengono riconosciuti dopo 1 anno dalla sottoscrizione e poi dopo ogni bimestre. Sono corrisposti al rimborso del bfp.
La novità del 2022 è il buono postale 5×5 per lunghissimi investimenti, fino a 25 anni con flessibilità di rimborso in ogni momento ma con riconoscimento interessi dopo 5,10,15 e 20 anni. Alla fine del 5° anno il rendimento annuo lordo è dello 0,10%, alla fine del 10° dello 0,20%, alla fine del 15° dello 0,40%, alla fine del 20° dello 0,75% e alla fine del 25° dell’1,50%.
Chiudiamo con il buono 4 anni Risparmio Semplice sottoscrivibile soltanto da chi ha attivato un piano di risparmio risparmiosemplice. Dura 4 anni, si ha flessibilità di rimborso in ogni momento e il rendimento al termine del periodo indicato è dello 0,25%. Si può però ottenere un rendimento premiale a scadenza dello 0,50% annuo lordo se si raggiungono minimo 24 sottoscrizioni periodiche nel piano.
[email protected]